La crisi c’è e si sente! Ma nonostante questo sembra che il settore giochi non conosca assolutamente nessuna crisi. Le pubblicità che tutti i Mass Media ci propongo su questo settore sono tantissime e spesso selvagge, in radio, in tv e soprattutto su internet e per giunta anche al cinema tra la pausa del primo e secondo tempo dei film. Dunque qualcuno si chiederebbe, se hanno deciso di inserire così tante pubblicità sul gioco online significa che alle persone piace giocare anche se c’è un po’ di crisi. In oltre sono tanti i Casinò Online che si vantano per il loro alto numero di iscritti, di giocate e di fatturato, infatti quasi ogni mese c’è sempre un Casinò che vuole pubblicare i suoi dati. In oltre dagli addetti dei lavori di questo settore, ovvero dai proprietari dei Casinò, sale scommesse, ecc, dichiara che in momento di crisi i cittadini sono molto più propensi a giocare per tentare la fortuna. Insomma tutti quanti ci dicono e ci fanno capire che il gioco non conosce crisi e che è quindi immune a qualsiasi catastrofe economica.
Domande?
Adesso la domanda da porsi è: ma sarà davvero così? No! E’ tutto falso! E’ soltanto una strategia per farci continuare a giocare, giocare e giocare. Ed in tutto questo “magna magna generale” ovviamente ne sono coinvolti anche i politici che permettono tutto questo. Tutte le associazioni dei consumatori sono infuriati per questo fenomeno e per queste bugie che le case da gioco cercano di farci credere. Per tenere buone queste associazioni ogni tanto lo Stato inventa qualche proposta sul gioco patologico, proposte che poi vanno a finire nel dimenticatoio. Ma come stanno invece realmente le cose? In realtà in questo periodo c’è stato un calo del quasi 50% rispetto agli anni in cui non c’era crisi. Questo non sono io a dirlo ma un dirigente del Monopoli che è uscito allo scoperto raccontando tutto quello che sta accadendo in questo settore. Ed a soffrire la crisi non è solo l’Italia, ma anche l’Europa. La bugia del “se c’è crisi si gioca di più” in realtà come avevo accennato prima è una verità contorta in cui i proprietari dei Casinò cercano di tirare acqua al proprio mulino, verità contorta perché è vero che ci sono giocatori che in tempo di crisi giocano di più, però solo i ludo patici, e non tutti! Infatti i cittadini che non soffrono di questa patologia nei momenti di crisi non vanno a buttare i soldi nei Casinò, ma li risparmiano per poter acquistare i beni di prima necessità. Questo non è stato detto! Insomma il settore del gioco d’azzardo è in crisi in tutti gli ambiti e ne risentono i Casinò Online, sale scommesse, sale bingo lotterie e in particolare i poker online che è uno dei giochi che viene più pubblicizzato dai media. Francesco Rodano, un dirigente del Monopoli sostiene che è un momento difficile per il settore dei giochi e che probabilmente anche il futuro sarà piuttosto difficile e per cercare di risollevarsi sono previsti degli accordi con alcuni paesi europei come Francia e Danimarca per unirsi al mercato Italiano, ma per il momento è solo un’idea. Ecco tutta la verità, quindi non credete quando dicono che il gioco non conosce crisi perché è solo quello che vogliono farvi credere.