Il gioco è vietato ai minori. Si ma perché? Qualcuno di voi si è mai chiesto il motivo per cui i minori non possono giocare al gioco d’azzardo? Questa è un po’ una domanda di filosofia ed è dilemma esiste. Per lo Stato italiano i minorenni sono considerati soggetti a rischio della ludopatia, mentre invece i maggiorenni sono considerati immuni. Questa dovrebbe essere la spiegazione ufficiale. Però chi lo ha detto? Penso che come motivazione sia al quanto riduttiva ed abbastanza contraddittoria.
E chi non è minore?
Sono tanti infatti gli adulti che si rovinano sempre di più al gioco d’azzardo e secondo me sono proprio gli adulti ad essere i soggetti più a rischio, soprattutto perché loro hanno uno stipendio e hanno quindi più possibilità economiche di un ragazzino di giocare. Secondo me non dovrebbe essere giusto imporre dei divieti in base all’età, ma invece basarsi sulla personalità. Una cosa più furba sarebbe quella di introdurre un tesserino di idoneità al gioco, rilasciato dopo una visita medica da personale specializzato e se alcuni soggetti presentano dei disturbi che potrebbero portarli ad essere dipendenti dal gioco allora vietarli e non rilasciare il tesserino. I questo modo i divieti sono più mirati su casi specifici anche perché a volte un quindicenne può anche essere più maturo di un quarantenne che continua a rovinarsi al gioco. Ovviamente questa mia proposta è del tutto personale e non ha alcun valore scientifico, ma spero che se qualche ministro capiterà su questo sito, possa pensarci un po’ su, non si sa mai.