Come voi tutti ben sapete è stato da poco approvato il Decreto Sanità dentro il quale c’è un grande calderone di leggi le quali prendono di mira proprio il settore del gioco d’azzardo. Una di queste leggi si concentra sulla promozione pubblicitaria la quale vieta categoricamente ogni forma di pubblicità sui Casinò, lotterie, scommesse e su tutti gli altri giochi i quali offrano come premio del denaro. Il divieto non si estenderà solo nei canali televisivi ma anche su internet. Possiamo dire che è la stessa cosa accaduta al mondo dei tabacchi, infatti una volta le sigarette venivano pubblicizzate ovunque anche nei film, mentre successivamente è stata approvata una legge la quale vietava la sua pubblicizzazione. Ed ecco che adesso la stessa cosa ricade sul mondo del gioco d’azzardo.
Ovviamente tutti i proprietari di Casinò, le aziende e le agenzie di scommesse italiane non saranno contentissimi! Io invece ritengo che la decisione sia molto giusta e ora vi spiegherò il perché. Innanzitutto ormai le pubblicità sui Casinò e lotterie sono diventate un po’ selvagge perché in tv vengono trasmesse ad ogni ora del giorno coinvolgendo anche i minori. Ad esempio questa domenica alle ore 13.30 circa ho visto una bella pubblicità in tv su una lotteria la quale mi diceva che io potevo vincere facile. Certamente non è un orario molto adatto dove mandare in onda questi tipi di pubblicità perché è un momento in cui tutta la famiglia è riunita a tavola per fare il pranzo e quindi ci sono anche i minori. Voi vi chiederete: ‘’ma infondo è solo una pubblicità, che effetto possono provocare ai minori? Tanto sono minorenni anche volendo non possono giocare’’ Ed è qui che vi sbagliate. Queste pubblicità invece sono molto dannose per i minori. Avendo studiato a indirizzo sociale e quindi anche psicologia minorile cercherò di spiegarvi il perché. Per spiegarvelo dovrò ritornare un po’ indietro nel tempo. Vi ricordate il Nazismo? A quell’epoca esistevano le corporazioni. Le corporazioni non erano altro che una specie di Boy Scouts del Nazismo in cui i giovani fino a cominciare dai 5 anni o meno venivano istruiti per amare Hitler ed il Nazismo e ogni attività ricreativa che svolgevano erano appunto concentrate sul Nazismo. I bambini e ragazzi crescendo con questo tipo di educazione il Nazismo sarebbe stato la loro unica ragione di vita perché abituati fin da piccoli a questo. Lo stesso tipo di educazione viene fatta per Kamikaze. Io ad esempio non sono mica scemo per farmi saltare in aria da quale parte. Però se fin da bambino facendomi il lavaggio del cervello mi avrebbero insegnato che se mi facessi saltare in aria andrei in paradiso e che tutti quanti sarebbero contenti e orgogliosi di me…insomma qualche dubbio mi verrebbe.
Vi ho fatto due esempi un po’ estremi ma questo per farvi capire lo scopo di queste pubblicità, ovvero quella di educare, anzi di diseducare i ragazzi a giocare, facendoli capire che giocare sia una cosa normale e che si possono guadagnare tanti soldi. A un sedicenne mancano solo 2 anni per la maggiore età, provate a pensare in 2 anni come questo ragazzo sia bombardato da pubblicità e messaggi subliminali sul gioco d’azzardo. Sicuramente questo ragazzo appena compirà 18 anni si darà alla pazza gioia e giocherà ovunque perché infondo è stato educato così! Ecco il perché il divieto sulle pubblicità del gioco d’azzardo ritengo sia sensata.