Regolamentazione pubblicità sul gioco: anche “l’occulto” va assolutamente controllato. Quando si parla di gioco d’azzardo, ormai, la nostra attenzione deve essere polarizzata su mille “strade”: sembra che tutto e tutti vogliano promuovere il gioco ed agevolarne in qualche modo la divulgazione. Non da ultimo per questo il settore dell’ “occulto” che con i suoi maghi e sensitivi promette e pronostica vincite “straordinarie” che possono “risolvere tutti i problemi e cambiare la vita” delle persone inducendo senza dubbio gli “ignari” cittadini a tentare la Dea Bendata che non è certamente benevola solo perchè sollecitata e suggerita da qualche “entità”, “mago” o “veggente”. In conseguenza di ciò, alcuni deputati del Pd chiedono al Governo di intervenire per fermare queste “promozioni” e di promuovere un’azione efficace per sensibilizzare e vigilare su quest’ultimo fenomeno forse finora non preso in seria considerazione. A sostegno della propria richiesta, i deputati rimandano ad un’esperienza francese per la realizzazione di una struttura interministeriale di vigilanza e contrasto “contro le derive settarie” che comporti anche un controllo di natura fiscale sulle società che operano nel campo dell’occultismo oltre che, naturalmente, assumere iniziative per predisporre interventi di sostegno alle vittime di tali “premonizioni” e delle loro famiglie.
I parlamentari PD e la sollecitazione urgente al Governo per intervenire urgentemente sull’occulto. Il Gruppo dei deputati Pd, composto da Arlotti, Albarella, Antezza, Ascani, Basso, Borghi, Bossa, Paola Bragantini, Brandolin, Capone, Carra, Crivellari, Ermini, Fabbri, Gadda, Grassi, Gullo, Iori, Malpezzi, Minucci, Piccione, Rampi, Realacci, Ribaudo, Rocchi, Romanini, Rostan, Rubinato, Scanu, Tidei, Vazio, Verini e Zardini motivano questa richiesta al Governo sottolineando come, nel momento di crisi ormai conclamata che tutti stanno attraversando, si è evidenziato il fenomeno che spinge tanti cittadini a rivolgersi a maghi e santoni, pensando di ricevere aiuto per vincere al gioco e risolvere così i propri problemi. Mai fiducia fu più mal riposta….