Ecco per voi un’altra gustosa notizia proveniente direttamente dal Nevada. Non si può dire però che questa notizia non sia altrettanto gustosa per lo Sparks Nugget Casinò siccome si è appena vista appioppare una bella multa da 1 milione di Euro da parte della FinCEN (l’ufficio del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti).
In realtà questa sanzione ha coinvolto l’ex proprietario del casinò Sparks Nugget, siccomè è stato appena venduto, per aver violato volontariamente le leggi di antiriciclaggio, questa è l’accusa secondo i funzionari federali. Il Financial Crimes Enforcement Network, noto anche come FinCEN, ha annunciato in questio giorni la responsabilità della Società Sparks Nugget Inc., l’entità che possedeva il casinò prima della sua vendita nel 2013.
La FinCEN ha individuato numerose carenze da parte di Nugget per combattere il riciclaggio di denaro, che è governata da severi requisiti da parte della Bank Secrecy Act e ha spiegato l’accusa dicendo che dal 2010 al novembre 2013 il Nugget ha violato di proposito la la Bank Secrecy Act (legge antiriciclaggio) non avendo applicato un programma efficace per la lotta contro il riciclaggio di denaro, né ha riportato correttamente alcune attività sospette. L’indagine della FinCEN è cominciata da quando nel febbraio sono stati presentati alcuni documenti da parte del tribunale nell’ambito di una lotta legale nel 2013 per la vendita del Casinò dalla famiglia Ascuaga alla Wolfhound Holdings LLC.
La famiglia Ascuaga si è ritenuta soddisfatta nel vedere la lotta con Wolfhound Holdings giunta finalmente al termine e ha emesso la seguente dichiarazione a proposito dell’indagine da parte della FinCEN: “Come membri della comunità imprenditoriale del Nord Nevada da oltre 60 anni, abbiamo sempre cercato di operare con integrità e decenza. Detto questo, si capisce la serietà della valutazione FinCEN e siamo soddisfatti che la questione sia stata risolta.”
Separatamente, il Nugget è in procinto a cambiare la proprietà ancora una volta: Il casinò ha dichiarato che a febbraio sarebbe stato acquistato da Marnell Gaming LLC. L’accordo non è ancora chiuso e deve ancora essere approvato dalle agenzie di regolamentazione.
Le indagini della FinCEN ha portato Michonne Ascuaga, ex amministratore delegato del Nugget, a dimettersi dalla Nevada Gaming Commission nel mese di febbraio. A quel tempo, un portavoce del governatore Brian Sandoval ha detto che non era a conoscenza delle indagini quando ha nominato Ascuaga alla commissione. Sandoval non ha ancora nominato un sostituto per l’organismo di regolamentazione del gioco d’azzardo dello Stato.
La FinCEN ha voluto dettagliare tutto quello che ha scoperto attraverso la sua indagine di antiriciclaggio che ha coinvolto la Nugget. Ad esempio un dipendente della Società e responsabile di gestione della Bank Secrecy Act ha ignorato più volte le disposizioni antiriciclaggio. E in oltre la Nugget aveva dichiarato più volte il disprezzo della legge antiriciclaggio e che tale comportamento aveva coinvolto tutti i livelli del Casinò. La Nugget ha quindi commesso gravi violazioni delle norme antiriciclaggio e di conseguenza la FinCEN ha annunciato a Shasky Calvery un comunicato senza mezzi termini sull’applicazione di una bella multa da 1 milione di dollari.
Sparks Nugget ha avuto un crollo sistemico nel suo programma di conformità”, ha detto Shasky in una dichiarazione: “Nonostante il fatto che abbia ospitato cattivi investitori ed era stato ripetutamente avvertito per aver compiuto operazioni sospette da parte della Bank Secrecy Act Sparks non ha ritenuto necessario applicare le disposizioni di antiriciclaggio.
Il casinò non è affatto il primo operatore di gioco del Nevada ad affrontare un controllo sugli sforzi antiriciclaggio. Caesars Palace l’anno scorso ha accettato di pagare una multa di 9,5 milioni di, e Las Vegas Sands Corp. nel 2013 ha accettato di pagare 47,4 milioni di dollari per risolvere un’indagine di antiriciclaggio.