Vi immaginate un Paese dove non esistono più le Slot Machine e nessun’altro tipo di macchinetta di questo tipo? Ebbene molto presto questa immaginazione diventerà realtà! Si perché a quanto pare nella Regione Liguria il 2016 sarà l’ultimo anno in cui saranno presenti le slot machine dopodiché a partire dal 2017 si potrà dirgli addio definitivamente. Non è uno scherzo ma è davvero così! Infatti tutto questo è già stato scritto nero su bianco nella legge regionale n. 17 del 30 aprile 2012 approvata dall’Assemblea legislativa della Liguria e in oltre in questi giorni a ricordarcelo ci ha anche pensato Corrado Mori meglio conosciuto come l’assessore al commercio di La Spezia.
Attraverso questa legge sono state aumentate le zone sensibili dove non potranno esserci sale da gioco entro i 300 metri da queste aree e in oltre ad insindacabile giudizio il comune può individuare anche altre are sensibili. Ma non è finita qui perché è’ stata anche vietata qualsiasi forma pubblicitaria alle sale giochi e si provvederà anche alla rimozione delle attività da gioco lecito esistenti comprese le macchinette annesse e non si potrà aprirne di nuove, quindi nel 2017 nessun esercizio commerciale potrà più richiedere un’autorizzazione per installare slot machine.
Insomma sembra che la Regione Liguria abbia dichiarato guerra contro le slot machine precisando in questa legge regionale che tutto questo ha come finalità quella di tutelare i propri cittadini prevenendo il vizio da gioco anche se lecito e favorire la sicurezza urbana, sulla viabilità, sull’inquinamento acustico e sulla quiete pubblica.
A questo punto a me personalmente una domanda mi sorge spontanea. Ma davvero ce bisogno di eliminare le slot machine per prevenire l’inquinamento acustico e favorire la viabilità urbana? Non era forse meglio abolire la circolazione di tute le auto? E per il mal tempo invece ne vogliamo parlare? Nessuno interviene per fare in modo che la città non si allaghi più per 2 gocce di pioggia? A pensare più o meno la stessa cosa è stata anche la Federazione Italiana degli Esercizi Pubblici e la Federazione Tabaccai di Genova dichiarando che questa legge regionale va in netto contrasto con quella Statale che considera il gioco come una riserva. Oltre a questo sempre le Federazioni avvertono che se tale legge verrà applicata alla lettera saranno a rischio migliaia di posti di lavoro, ma questo è il meno. Si perché quello che farebbe preoccupare molto di più sarebbe la chiusura delle aziende le quali offrono gioco illegale e la crescita del gioco illegale. Risulta anche piuttosto assurdo che la Regione si occupi del gioco senza invece preoccuparsi di come è messa la città siccome per sole poche gocce di pioggia potrebbe inondarsi. Si tratta quindi di una vera e propria guerra fredda tra le federazioni e la Regione. Gli animi sono infatti piuttosto accesi e per il momento si sta combattendo a mezzo stampa.
Speriamo che questa guerra possa continuare a suon di articoli di stampa e che non degeneri magari con proteste nelle piazze in modo anche violento. Come andrà a finire? Continuate a seguirci su Casinò Sicuri e ve lo diremo.