Anche la Coop nel suo piccolo effettua un’indagine sui consumi della popolazione attraverso il rapporto Consumo e distribuzioni che cura ogni anno. Ma cosa centra la Coop con il gioco d’azzardo? Centra eccome perché nel rapporto di quest’anno è stato inserito anche il gioco d’azzardo soprattutto per quanto riguarda le slot machine perché a quanto pare secondo i dati raccolti è emerso che 1/3 della popolazione italiana ama giocare alle slot machine online ma che purtroppo tra alcuni di questi si nascondono anche giocatori patologici. Si parla circa del 38% di Italiani che giocano d’azzardo e il 6% con problemi di gioco patologico. Se il gioco d’azzardo è stato citato nel rapporto Coop 2015 significa che i dati sono stati davvero molto significativi ed infatti è la prima volta che se ne parla, da un lato è un bene ma da un altro lato invece non è una nota del tutto positiva siccome la prima cosa che è saltato all’occhio è stata la presenza di molti giocatori patologici ed il 6% è davvero un valore piuttosto alto.
Il gioco patologico però non è stata l’unica nota negativa di questo rapporto infatti è stata citata anche la presenza del gioco illegale sempre più presente in questo settore riuscendo a raggiungere un fatturato che si aggira ai 20 miliardi all’anno. Ancora una volta anche in questo caso l’illegalità è stata favorita dal gioco telematico infatti i dati hanno rilevato che 2/3 delle Agenzie online di gioco d’azzardo è illegale, un dato veramente molto preoccupante che ci fa capire molto bene la grandezza di questo “tumore” che di certo non è destinato a diminuire.
Ma quali sono le preferenze degli italiani? Slot Machine online e tutti quei giochi simili alle VLT più tecnologiche e sono state proprio questi apparecchi virtuali a fare aumentare in modo considerevole la ludopatia nel nostro Paese. Ma che cosa ha reso questi apparecchi così gettonati? Principalmente per alcune regolamenti che impongono un payout più alto in proporzione alle giocate. Un altro dato molto interessante che è emerso dopo questo rapporto è quello che agli Italiani negli orari mattutini e diurni usano spesso i PC per giocare mentre invece nelle ore serali c’è ampio uso degli gli smartphone e dei tablet con il 68% dei cittadini che si collegano a internet e se prima il telefonino veniva usato solo per le telefonate e i messaggi adesso 1/3 degli italiani usa il telefono per giocare o scommettere.
Tutto questo è emerso nel Rapporto Coop del 2015 analizzando i dati sul gioco d’azzardo dello scorso anno e questo ci fa capire la grandissima importanza di questo settore che sta avendo nel nostro Paese e nonostante alcuni dati siano stati positivi ci fa capire anche che c’è ancora moltissimo lavoro da fare per risolvere molti problemi come il gioco illegale, il gioco patologico e il gioco minorile che è sempre più allarmante. Ma fino a quando non verranno applicate leggi serie molto probabilmente le cose difficilmente miglioreranno.
