Sono appena terminate le partite di qualificazione ai Mondiali 2018 però le polemiche relative al gioco del calcio e al gioco d’azzardo sono appena cominciate. In questi giorni infatti non si parla d’altro da quando la Nazionale di calcio Italiana ha scelto come sponsor Intralot una Società di scommesse sportive leader in Italia e apriti cielo sono scoppiate un sacco di polemiche soprattutto perché fa anche parte di Gamenet un’altra Società del settore la quale in passato è stata al centro dell’attenzione per presunte vicende di antiriciclaggio e gioco illecito e tutto questo non ha fatto altro che aggravare la vicenda e soprattutto le opposizioni.
Questa collaborazione non è passata di certo inosservata perchè non soltanto ha scomodato diverse associazioni dei consumatori ma addirittura anche dei politici appartenenti al PD i quali sostengono che questa collaborazione è davvero scandalosa siccome dopo il grande impegno che ci sta mettendo il Governo per combattere la ludopatia hanno trovato fuori luogo la collaborazione con Intralot la quale non fa altro che gettare acqua sul fuoco ai ludopatici perché invece di tutelarli li incoraggerebbe a giocare.
La Figc invece si difende sostenendo che al contrario lo scopo di questo sponsor non è quello di invogliare le persone a giocare d’azzardo ma invece è quello di portare avanti una campagna di sensibilizzazione contro la ludopatia e non a favore. Per ribadire questo intento il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio è dovuto intervenire dichiarando che alcune clausole del contratto con Intralot prevedono proprio iniziative sociali per sconfiggere il fenomeno del gioco patologico attraverso campagne e altri impegni di questo tipo, ma non solo perché il ricavato di queste iniziative sarà investito anche in altri progetti i quali avranno sempre come scopo la lotta alla ludopatia. Insomma quello che Tavecchio sostiene è che la collaborazione tra la Nazionale Italiana di calcio ed Intralot è un’accoppiata vincente per sconfiggere il gioco patologico.
Alcuni esponenti del PD invece non la pensano affatto così ma anzi hanno trovato queste dichiarazioni solo un tentativo di arrampicarsi sugli specchi e che questa collaborazione ha come unico scopo è quello di invogliare i cittadini italiani a giocare sempre di più oltre che a fare accrescere il fatturato di queste Società appartenenti al mondo del gioco d’azzardo e scommesse sportive, un obiettivo che va assolutamente in contrasto a tutto quello che si è fatto fin ora per combattere la ludopatia in questi ultimi anni e con enormi sforzi. Ed insieme al PD si schiera anche l’Associazione per la difesa dei consumatori la quale sostiene che la combinazione gioco d’azzardo e Nazionale di Calcio Italiana è davvero pericolosa soprattutto dal punto di vista psicologico perché quest’ultima rappresentando un grande simbolo per tutti gli Italiani ci sarebbe come conseguenza quella di invogliare le persone a giocare. Per la Adoc si tratta quindi di una collaborazione davvero inopportuna.
Ma questo tipo di sponsorizzazione non è un caso isolato siccome ci sono tante altre Società non solo del settore del gioco d’azzardo ma anche del settore finanziario che hanno stretta collaborazione con molte squadre di calcio come ad esempio 24 Option avente addirittura come Partner Ufficiale la Juventus, oppure EZtrader la quale sponsorizza la AS Roma. Come mai non si è polemizzato anche su questo? Forse perché la Nazionale di Calcio Italiana fa più scalpore?
La cosa certa è che queste partnerships non saranno le prime e non saranno neanche le ultime siccome il mondo del gioco d’azzardo e delle scommesse sportive genera un fatturato davvero ultramilionario e sarà difficile non cedere alla tentazione di avere questi marchi stampati sulle maglie o sui tabelloni pubblicitari degli stadi in bella vista.
