Oggi vorrei parlarvi di uno strumento che molti (senza conoscere i suoi limiti) utilizzano come gestione del capitale nelle progressioni applicato soprattutto alle scommesse sportive. Alcuni sostengono che possa essere una buona alternativa a un’altra progressione come il Masaniello e infatti si può dire che è il suo gemello perché il meccanismo è molto simile però presenta dei limiti più marcati rispetto al Masaniello. Avete già intuito di che cosa vi sto parlando? Della progressione Roserpina.
La progressione Roserpina
Si tratta di una strategia di gestione del capitale per le scommesse sportive che mira a recuperare le perdite e ottenere un profitto prefissato. Si basa su un sistema di puntate progressive con quote variabili, adattandosi a diversi scenari di gioco. Come avete notato è quasi uguale al Masaniello, però bisogna prestare attenzione a un imbuto che potrebbe verificarsi e che vedremo più avanti.
Per impostare il Roserpina si deve scegliere dei parametri, come:
- Profitto desiderato: La percentuale da guadagnare con la progressione.
- Cassa iniziale: Il budget a disposizione per le scommesse
- Quota minima: La quota minima accettabile per le tue giocate
- Numero di eventi da vincerei: Il numero minimo di eventi da giocare nella progressione
Anche l’impostazione è simile del Masaniello, l’unica differenza è il fatto che non si impostano gli eventi totali da giocare ma soltanto gli eventi da vincere.
Facciamo un piccolissimo e semplice esempio:
Supponiamo di avere una cassa di 100€ e di voler ottenere un profitto di 20€. Impostiamo una quota minima di 1.50 e un numero minimo di eventi da vincere di 3.
- Evento 1 (quota 1.70): Vinciamo la scommessa e la puntata successiva rimane di 10€.
- Evento 2 (quota 1.60): Perdiamo la scommessa. La puntata successiva viene calcolata a 12.50€ per recuperare la perdita e raggiungere il profitto prefissato.
- Evento 3 (quota 1.80): Vinciamo la scommessa e raggiungiamo il profitto desiderato di 20€.
Come vi ho detto prima nel Roserpina si può notare una prima differenza importante ovvero che non tiene conto del numero massimo di eventi da giocare quindi potrebbe durare all’infinito. Esistono 2 scenari per capire quando la progressione è terminata: uno è quando si raggiunge l’obiettivo, e il secondo è quando finiscono i soldi non potendo più proseguire. Con questo sottolineo già la prima criticità, ma ne esistono ancora altre.
Ad esempio nel Masaniello più si vince e meno sarà l’importo delle prossime puntate, mentre invece nel Roserpina le puntate sono sempre le stesse (come il Massa Pari) fino a quando si perde un evento e in questo caso le puntate aumentano ogni volta che si perde per poi rimanere costanti sempre mai più diminuire.
Il grande problema del Roserpina
E adesso attenzione perché vi parlo di una criticità del Roserpina davvero molto importante e che molti di voi potrebbero anche definirla clamorosa. Volete sapere qual è? Il problema più grosso della progressione Roserpina è che più eventi si vincono e si raggiunge la fine della progressione e più si ha la probabilità di perdere tutta la cassa in pochi colpi! Ma come? Non è possibile! E invece vi dico che è possibilissimo! Purtroppo non tutti se ne accorgono perché in pochi riescono a raggiungere la fine della progressione con tante vincite consecutive. Adesso vi aprirò gli occhi!
Faccio un esempio di impostare il Roserpina per vincere 10 eventi a quota 1,5, con cassa di 100€ e un guadagno del 6%. Cominciamo la progressione vincendo 9 eventi consecutivi e vediamo cosa succede, gli importi sono arrotondati per semplicità:
- puntata 2€, vincita, cassa attuale 101€
- puntata 2€, vincita, cassa attuale 102€
- puntata 2€, vincita, cassa attuale 103€
- puntata 2€, vincita, cassa attuale 104€
- puntata 2€, vincita, cassa attuale 105€
- puntata 2€, vincita, cassa attuale 106€
- puntata 2€, vincita, cassa attuale 107€
- puntata 2€, vincita, cassa attuale 108€
- puntata 2€, vincita, cassa attuale 109€
Benissimo adesso direte che ormai è fatta, basta vincere soltanto ancora 1 solo evento! Ed è qui che vi sbagliate! Vediamo cosa succede ora nel caso perdessimo.
- puntata 2€, perdita, cassa attuale 106€
- puntata 6,12€, perdita, cassa attuale 100,85€
- puntata 18,51€, perdita, cassa attuale 82,34€
- puntata 56€, perdita, cassa attuale 26,34€
- puntata 169€..
Avete visto? Pur essendo rimasto 1 solo evento da vincere, nel caso perdessimo gli eventi successivi finiremo la cassa dopo sole 4 puntate! Infatti la cassa rimane di 26€ con la prossima puntata di ben 169€. Di sicuro nessuno si accorge di questo problema perché è difficile vincere così tanti eventi consecutivi, ma se succede sbattere il naso contro questo muro! Per questo motivo io ritengo il Roserpina come una progressione perdente se si vince troppo. Sembra un controsenso ma la matematica non è un’opinione! Potete provare anche voi.
E nel Masaniello invece? Proviamo a fare lo stesso con il Masaniello e vediamo cosa succede. Per guadagnare sempre il 6% vincendo 10 eventi a quota 1,5 con cassa 100€ si imposta in questo modo: Cassa 100€, Eventi totali 19, Eventi da vincere 10.
Ecco la progressione:
- puntata 4,58€, vincita, cassa attuale 102,29€
- puntata 3,44€, vincita, cassa attuale 104,10€
- puntata 2,42€, vincita, cassa attuale 105,22€
- puntata 1,59€, vincita, cassa attuale 106,02€
- puntata 0,95€, vincita, cassa attuale 106,49€
- puntata 0,51€, vincita, cassa attuale 106,75
- puntata 0,24€, vincita, cassa attuale 106,87
- puntata 0,09€, vincita, cassa attuale 106,91€
- puntata 0,02€, vincita, cassa attuale 106,92€
Bene come il Roserpina ci manca 1 solo evento da vincere. Quante perdite possiamo permetterci di fare adesso? Tante! Molte di più del Roserpina precedente! Abbiamo infatti la possibilità di permetterci di fare 9 perdite! Se volete potete provare a fare lo stesso esperimento per rendervi conto, ma impostate la cassa a 1000€ in modo da rendere le cifre più evidenti.
Bene! Dopo aver fatto questa analisi della progressione Roserpina sottolineando la sua vera criticità potete trarne le conclusioni da soli! Se volete usare una progressione che sia valida è molto meglio affidarsi al Masaniello piuttosto che al Roserpina! Spero di avervi aperto gli occhi!