Vincere di più, ma giocare meno oppure giocare più tempo con parità di bankroll? Dai più “accaniti ed assidui” giocatori si ripete un ritornello: con le vecchie “famigerate macchinette” era più facile vincere, mentre con le nuove video slot, che hanno preso sempre più piede nei casino, è molto difficile… Da qui l’ardua scelta che a volte fa ritornare in auge il vecchio proverbio “Mai lasciare la strada vecchia per la nuova…male ci si ritrova”! Per uscire da questa “sfilata” di stereotipi si vuole valutare “con occhio esterno” il problema e vedere di proporre valide riflessioni che possono essere interpretate come suggerimenti.
Le video slot di prima generazione hanno una frequenza di “hit” molto più alta rispetto alla macchinetta a linea singola visto che le multi-linea possono pagare meno: una slot da 25 centesimi paga a multipli di 25 e se si “sparge” la stessa puntata da 25 centesimi su 25 linee di pagamento, però, la video slot può pagare meno di 25 centesimi a giro, visto che si punta in pratica un centesimo per ogni linea. La “piccola puntata” è il motivo per cui non si vince con la stessa frequenza nelle video slot: un payout di 100 volte su una slot a linea singola da 25 centesimi paga 25 euro. Lo stesso pagamento su una video slot da 1 centesimo è un misero euro. L’alta frequenza di hit delle video slot porta ad una volatilità minore: il bankroll tende ad essere più stabile sulle slot multi-linea. In parole più povere, e forse più “raggiungibili” non si vince tanto… ma non si può perdere neppure tanto e questo è un punto indubbiamente a favore del “gioco responsabile”, quello che CI PIACE perchè porta solo ed unicamente divertimento che è lo scopo del gioco d’azzardo -e dei suoi apparecchi da intrattenimento nuovi o vecchi che siano-, solo e semplice divertimento puro!
La “logica” quindi dei nuovi modelli di slot machine è quella di dare più possibilità di gioco -in qualità di tempistica- e diminuire la probabilità di vincite grosse… In futuro si vedrà se questa logica sarà “appagante” per gli operatori del settore e per gli stessi giocatori che così saranno sì “incentivati” al gioco da vari fattori… ma sicuramente daranno meno “fondo” al loro patrimonio e senz’altro non vedranno più nel gioco quella possibilità di “diventare ricchi” oppure di “non lavorare più… tanto vinco al gioco” che sono quelle due “strade” che principalmente possono portare poi al disagio per gioco d’azzardo patologico. Le nuove video slot sono innovative, accattivanti, coinvolgenti e “vestite” di grafica e musiche trascinanti… insomma non faranno certamente rimpiandere le “vecchie macchinette”.
Le aziende produttrici di slot ed i casinò, ovviamente, hanno già recepito dal mercato che stanno così mettendo a rischio il “richiamo” al gioco e, di conseguenza, stanno cercando di aggiungere un “pizzico di volatilità” in più, che richiami le vecchie slot, anche a queste nuove video slot in modo da dare “un colpo al cerchio ed un colpo alla botte”… tanto da concludere, come si è aperta questa riflessione, con proverbi che -dicono- siano il sale della vita.