Alcuni paesi europei stanno pensando di creare un mercato unico del gioco d’azzardo.
I paesi in questione sono l’Italia, la Spagna e la Francia. Questi paesi sono disponibili a creare una bozza per introdurre delle norme rappresentino il massimo comune divisore per gli ordinamenti dei paesi europei in questione. Inoltre, vi sarebbe la disponibilità ad un accordo da parte delle autorità dei tre paesi, la DGOJ per la Spagna , l’ ARJEL per la Francia e l’Aams per il nostro paese.
L’accordo prevedrebbe anche la possibilità per i giocatori dei tre paesi di entrare nei siti dei casinò nazionali dei paesi aderenti all’accordo per disporre di una vasta gamma di servizi di gioco, ma anche per promuovere un progetto che consente di garantire una certa liquidità a livello internazionale.
Inoltre, grazie a questo mercato unico si avrebbe anche la possibilità di contrastare con maggiore forza il mercato del gioco d’azzardo nero che sottrae molte risorse al gioco legale e che sfugge alla tassazione degli stati nazionali. La Francia e la Spagna, inoltre, vogliono creare una lista di siti web che operano illegalmente sulla rete al fine di individuare i siti illegali che sono sprovviste dell’autorizzazione che consente loro di interagire nei rispettivi mercati dei paesi aderenti all’accordo.
In questo modo si creerebbe una sorta di lista nera a livello europeo al fine di contrastare il gioco illegale ed assumere con maggiore vigore tutte le misure necessarie per eliminare i casinò illegali che possono mettere a serio rischio gli interessi degli utenti. Il gioco d’azzardo nel nostro paese è un’ importante fonte dalla quale prelevare delle risorse attraverso la tassazione, pertanto, sarebbe una buona idea provare ad introdurre delle misure che contrastino con efficacia il gioco illegale e che consentino allo stato italiano un gettito maggiore.