Come si è sempre saputo il settore dei giochi è stato uno dei settori con il maggior profitto in assoluto aiutando anche moltissimo il nostro Paese a non sprofondare ulteriormente nella crisi che la sta colpendo. Infatti per lo Stato i giochi sono la fonte più profittevole delle sue entrate, si parla di miliardi di Euro. Senza il boom di questo settore che si è verificato in questi ultimi anni a quest’ora staremmo sicuramente messi peggio della Grecia.
A quanto pare però purtroppo c’è da segnalare che il gioco è ormai arrivato quasi al culmine. Infatti dopo il fatturato dell’anno precedente l’azzardo sembra che faccia molta fatica ad incrementare la propria crescita e sembra ormai ad un punto fermo. Questo lo ha riscontrato la Corte dei Conti, che dopo aver incassato una modica cifra di circa 8miliardi di Euro nel 2012 (cifra record), adesso il fatturato sembra essere calato e si pensa che non supererà mai questa cifra. Insomma per farla breve oggi il mercato dei giochi è ormai saturo. I motivi di questa saturazione sono numerosi, ad esempio da quando sono state introdotte le leggi sulla ludopatia, tasse aggiuntive, ecc. C’è quindi un momento di incertezza e superato questo momento le conseguenze potrebbero essere due: o il settore dei giochi subirà drasticamente un calo, oppure continuerà a crescere ancora di più. Quale tra le due? Con il tempo si scoprirà, ma nel frattempo continuate a giocare.
