Il mercato delle VLT sta vivendo un momento di grossa incertezza nel nostro Paese. L’ottimismo che regnava fino a qualche mese fa sembra essere scemato. Tenendo conto che gran parte delle reti avevano raggiunto il numero massimo di apparecchi installati e l’andamento positivo delle VLT, si dava per scontato una nuova massiccia campagna acquisti da parte dei Concessionari.
Oggi, però, lo scenario è mutato non soltanto per il gran numero di sale chiuse e per la riduzione delle giocate. A pesare sulle scelte strategiche del comparto sono le incertezze politiche che rendono difficile pianificare nuovi investimenti. A partire dalla dura lotta al gioco d’azzardo di cui Comuni e Regioni si sono fatti baluardo che renderà la vita difficile a chiunque vorrà installare nuovi ternimali. Inoltre, la possibile sanatoria proposta dal governo Letta sulla questione delle maxi penali inflitte dalla Corte dei Conti, porterà i Concessionari a sborsare,in breve tempo, milioni di euro in una situazione non certo facile dal punto di vista della liquidità per nessuna azienda. Nelle prossime settimane diventerà fondamentale interpretare i messaggio che la politica lanciarà al settore prima di poter fare una stima delle VLT che debuteranno a dicembre sul mercato.