Il titolo di questo articolo è già tutto un programma e si può intuire benissimo qual è la storia di questa notizia che vi sto per raccontare ed è una notizia di cronaca davvero accaduta.
Tutto comincia quando un assessore della città di Messina emette un ordinanza per limitare gli orari di gioco nei locali pubblici, un’iniziativa davvero molto lodevole la quale evidenzia di come il gioco patologico stia a cuore non solo a questo assessore provetto ma ovviamente anche a tutto il Comune di Messina.
Purtroppo però non si può dire che questo assessore stia a cuore reciprocamente anche a qualche addetto ai lavori perché la coincidenza ha voluto che il giorno dopo da quando l’assessore ha firmato questa ordinanza gli è stata clonata la sua carta di credito. E indovinate un po’ dove è stata utilizzata la sua carta di credito? Ma su alcuni siti di scommesse e casinò ovviamente, e per giunta nemmeno italiani quindi su siti .com. La coincidenza è tale che ci fa capire come alcuni non abbiamo molto gradito l’iniziativa di questo assessore a tal punto di clonarli la carta e giocarci su siti di gioco esteri, insomma oltre al danno anche la beffa.
Quando l’assessore si è accorto dal suo estratto conto della clonazione della sua carta di credito si è sentito molto amareggiato e ha promesso una battaglia a 360 gradi contro il gioco d’azzardo nel suo comune ancora di più duro, quindi da ora in avanti mi sa che a Messina tutti gli esercenti e locali i quali hanno al loro interno delle macchinette da gioco dovranno stare davvero molto attenti perché potrebbe scattare una vendetta a suon di nuove ordinanze.