La capitale mondiale del gioco terrestre si prende un anno sabbatico: sarà la prima volta dal lontano 2005 in cui non aprirà un nuovo casinò.
Mentre Sheldon Adelson è pronto ad offrire 10 miliardi di dollari pur di poter costruire un casinò in Giappone, a Macao la situazione si sta facendo sempre più tranquilla.
Ormai dal 2005 l’ex colonia portoghese era abituata a veder nascere ogni anno nuovi casinò. Nel 2014, però, non sarà così: non è prevista l’apertura di nessuna sala da gioco. Il prossimo taglio del nastro non avverrà prima della metà del 2015, quando il Sands Cotai della Las Vegas Sands sarà finalmente pronto. Non che le altre grandi compagnie stiano a guardare. Anche la MGM Resorts e la Wynn Resorts sono al lavoro su altrettanti nuovi casinò. Anche in questo caso, però, se ne riparla a cavallo tra il 2015 e il 2016. Come detto, il 2014 sarà comunque un anno positivo per Macao. Le aziende avranno modo di concentrarsi sul consolidamento dei loro prodotti attuali, invece di lanciarne di nuovi.