L’isola di Macao non è più “un’anfora piena d’oro” dalla quale attingere. Macao, isola cinese ex colonia portoghese, è stata per tanto tempo la regina incontrastata del gioco mondiale, spodestando in poco tempo addirittura le case da gioco di Las Vegas. Nell’ultimo anno, però, la situazione ha cominciato a cambiare e, purtroppo, a causa della corruzione che viaggia dilagando paurosamente e dell’infiltrazione delle organizzazioni criminali, il Governo ha dovuto gioco-forza introdurre misure restrittive che hanno contribuito al declino del settore con il conseguente crollo degli incassi. Sono senza dubbio lontani i tempi in cui vi erano margini di crescita del 30% ogni mese… gli incassi si sono ridotti di oltre il 33% e, per cercare di “arginare” questa disfatta, la Casa da Gioco The Venetian si è “buttata” sull’immagine di David Beckam per promuovere il gioco con un filmato di 120 secondi. Lo scopo di questa operazione è quello di “attirare” l’attenzione dei giocatori esteri, coinvolgendoli con immagini raffinate ed eleganti “degne” di personaggi VIP.
Un personaggio internazionale… che ha però paura di esporsi per il gioco cinese. Lo stesso Beckam, a conoscenza della situazione economica e precaria della casa da gioco, al fine di tutelare la propria immagine, non si è fatto mai riprendere durante le fasi di gioco, ma soltanto accanto alle strutture del casinò: evidentemente, alla luce di quanto sta accadendo nell’isola a causa della corruzione si è pensato di non accostare la figura di Beckam al gioco cinese. Infatti se l’immagine di questo grande giocatore venisse “avvicinata” al gioco d’azzardo asiatico potrebbe anche determinarsi una perdita sul giro di affari che gravita attorno al suo personaggio. Se pensiamo poi che i casinò di Macao, in proporzione al primo trimestre dell’anno scorso, hanno subito un calo del fatturato complessivo di quasi il 40%... dobbiamo proprio dire che queste case da gioco stanno passando un periodo veramente nero!