Secondo gli ultimi dati pubblicati dalla UK Gambling Commission nel periodo aprile 2012 – marzo 2013 le scommesse sportive hanno raggiunto un fatturato di 7,3 miliardi di euro, con una crescita di oltre 400 milioni rispetto al periodo aprile 2011-marzo 2012. Nel periodo di riferimento, inoltre, il gioco fisico ha rappresentato una quota complessiva del 51%, contro il 49% delle scommesse online.
A livello complessivo le scommesse sportive rimangono regine della scena britannica, staccando di molti punti gli altri giochi. Se le scommesse rappresentano il 51% del fatturato complessivo del gioco made in UK, i gioco da casinò riescono a raggiungere solamente quota 15%. Il bingo, nonostante sia uno tra i giochi più amati dai sudditi di Sua Maestà, non ha superato quota 11% del fatturato totale. I giochi arcade e le lotterie, invece, si devono accontentare di rappresentare, ciascuna, solamente il 5% del mercato complessivo.
La Commissione ha, inoltre, diffuso alcuni dati quantitativi sul mercato on line. In particolare, nel periodo di riferimento il numero di conti attivi è salito a 4,62 milioni contro i 3,82 della precedente rilevazione. Interessanti anche i numeri sull’occupazione nel settore. Il numero di persone impiegate nel comparto dei gioco d’azzardo nel Regno Unito è stato – nel periodo di riferimento – di circa 110 mila unità, duemila risorse in meno rispetto allo scorso anno e ben diciottomila in meno rispetto a cinque anni fa.