Febbraio non è stato certo un mese per i casinò del Nevada, capitanati naturalmente da quelli di Las Vegas. Dopo un calo del 2,7% nel mese di gennaio, a febbraio le cose sono andate ancora peggio: meno 13,7%, frutto principalmente di un declino enorme provocato dal baccarat (-40%).
I 926,1 milioni di dollari incassati dai casinò dello Stato americano a febbraio fanno registrare un considerevole passo indietro rispetto agli 1,1 miliardi dello stesso mese del 2013. Cosa ancora più allarmante è che i casinò di Las Vegas hanno perso ancora di più: dai 696,1 milioni di febbraio 2013 ai 555,7 di quest’anno, per un calo del 20,1%.
Come detto, il baccarat ha di fatto tradito tutte le aspettative, anche le più nere: si tratta, infatti, di un calo del 40%, da 263,8 a 158,4 milioni di dollari. Per quanto riguarda gli altri settori, i 19,7 milioni di dollari scommessi sul Super Bowl rappresentano solo il 2% del totale. Anche il poker online non conta poi tanto: 824 mila dollari di incassi, meno del 9% rispetto ai 9,3 milioni incassati dallo Stato dai giochi di carte.