Il Consiglio comunale di Las Vegas ha deciso di affrontare una questione tecnicamente e politicamente complessa che ha irritato i funzionari statali e locali nel Nevada per anni: come si regolano le slot machine nei bar. Questo tipo di giro di affari è stato aperto da marzo con una licenza temporanea, ma l’approvazione finale si è rivelata elusiva dopo che il consigliere Bob Beers ha sollevato preoccupazioni circa la quantità di denaro che stavano portando le slot machine nei bar, un fatturato piuttosto elevato. Secondo Bob Beers i ricavi ottenuti dai giochi di slot machine dovrebbero essere “accessori” per l’attività principale di gestione di un bar. Ma invece non è mai stato chiaramente definito e quindi questo business non si adatta per niente sulla posizione giuridica di un bar. Ma nonostante le affermazioni di Beers lo Stato ha aperto un’altra attività come questa applicando però sempre una licenza temporanea in attesa che si riesca a risolvere questo tipo di disaccordo che porta soltanto molta confusione soprattutto trai consumatori. Per riuscire a risolvere una volta per tutte questa problematica giuridica verranno studiati i dati raccolti da questi bar da gioco e in u secondo momento in base a questi dati verranno prese delle decisioni su delle nuove proposte di legge in merito alla posizione giuridica di questi locali che hanno all’interno slot machine. Questi dati dovranno essere riferiti al Consiglio il 5 di agosto. Ma nei bar italiani? Da dove arriverebbe il maggior ricavato? Dai caffè? O dalle slot machine? Un grande mistero!
Antonio Riccardi
Visualizza tutti i post di Antonio RiccardiDopo aver iniziato la sua avventura su Casinosicuri come commentatore, Antonio inizia a scrivere news ed articoli ed entra ufficialmente a far parte della redazione nel gennaio del 2012 con il suo stile inconfondibile ed i suoi articoli sempre piuttosto curiosi.