Togliere tutti i bonus e le offerte promozionali.
A questa drastica decisione sono giunti, nei giorni scorsi, i vertici della Svenska Spel, unica società di gambling operante nel mercato svedese. Secondo Lennart Kall – CEO della compagnia – il divieto sarebbe l’unico modo per prevenire i potenziali casi di ludopatia.
Le Autorità ritengono che l’uso sempre più diffuso nel settore di bonus e promozioni, oltre a favorire la sana concorrenza tra operatori, spinga i consumatori verso forme patologiche di gioco d’azzardo.
Nonostante gli addetti ai lavori ritengono che tale manovra ridurrà, il già scarso, appeal del palinsesto svedese, favorendo la fuga dei giocatori on line verso i siti dot com, le Autorità sembrano essere di diverso avviso. La parte più consistente del business della Svenska è, infatti, costituito dalle lotterie e dalle scommesse, mentre il poker, il gioco che presumibilmente sarà più colpito da questo provvedimento, è solo al terzo posto nella classifica delle preferenze degli svedesi.
Attualmente PokerScout, la poker room della Svenska Spel ha una media settimanale di circa 700 giocatori sui tavoli verdi, cifra che la pone al quattordicesimo posto per volume di traffico a livello mondiale. Vedremo se con l’introduzione di questo divieto, perderà, oppure no, qualche posizione.