Si parla spesso della ludopatia in Italia e delle leggi le quali sono state adottate per combattere questo fenomeno. Si parla anche di siti illegali e tasse applicate sui suti AAMS. Spesso ci lamentiamo che queste misure sono state troppo severe scoraggiando magari i giocatori. Ma come sono messi gli altri paesi?
Prendiamo ad esempio l’Inghilterra che con il governo Blair al contrario ha cercato di invogliare le persone a giocare creando campagne pubblicitarie numerose, ma non solo perché veniva anche consentito di giocare su Casinò situati nei paradisi fiscali situati su alcune isole. E quali sono state le conseguenze di questo tipo di governo? Si è scoperto che la ludopatia sta diventando un dato molto allarmante all’interno del Regno Unito, che i cittadini si indebitano di circa 20mila euro a causa del gioco e soprattutto che il 20% di chi gioca è minorenne. Sono dati molto preoccupanti. Per questo motivo ora il governo ha deciso di cambiare rotta limitando gli spot pubblicitari sul gioco d’azzardo ed è stata in oltre presentata una proposta per risolvere alla radice il problema dei paradisi fiscali proponendo che le agenzie di scommesse online dovranno essere tassate in base alla residenza dello scommettitore e non in base al territorio in cui è situato il Casinò. Sicuramente questa è una proposta molto interessante. Come avrete potuto intuire, le leggi introdotte in Italia seppur abbastanza rigide sicuramente sono servite per diminuire la ludopatia, altrimenti avremmo potuto fare la fine dell’Inghilterra.