Ormai il gioco d’azzardo è diventato un Business multi miliardario e questo lo ha dimostrato l’ultimo fatturato registrato in termini di tasse siccome lo Stato solamente nell’anno 2014 ha incassato circa 4 miliardi di Euro una cifra davvero stratosferica. Ma oltre ai grandi incassi dello stato c’è anche il rovescio della medaglia ovvero quello che lo Stato sta spendendo per curare coloro che si ammalano proprio giocando al gioco d’azzardo promosso proprio dallo Stato. Le macchinette da gioco ormai sono ovunque che invadono la nostra quotidianità, colpiscono anche i minori e gli anziani in modo indiscriminato rovinando anche intere famiglie. Se da un lato lo Stato si arricchisce dall’altro lato è costretto ad usare questi soldi per finanziare quei settori della Sanità che si occupano di curare ma anche prevenire questo fenomeno della ludopatia.
Tutti questi numeri giganteschi sia in soldoni che nel numero di macchinette che invadono le nostre città stanno facendo preoccupare e non poco il nostro governo il quale ha cominciato a chiedersi se abbiano fatto bene o meno nel promuovere in maniera così massiccia il gioco d’azzardo. Ma un’altra domande che mi sorge spontanea è questa: “Ma se ne sono accorti soltanto adesso”?
Per questi motivi il Governo sembra che abbia capito che il settore del gioco d’azzardo gli sia sfuggito di mano soprattutto perché ha attirato l’attenzione anche di molte organizzazioni criminali. A questo punto le forze politiche hanno pensato di discutere qualche altra manovra per cercare di limitare i danni cominciando nel diminuire drasticamente le macchinette presenti nel nostro territorio e cercando di applicare una tolleranza non proprio 0 ma quasi. Che cosa succederà quindi nel futuro per quanto riguarda il gioco d’azzardo? Verranno solo imposte delle limitazioni oppure verrà eliminato? Ancora è tutto incerto e l’unica cosa che si sa con certezza è che il nostro Governo ha preso consapevolezza seriamente del problema ma quel che succederà ancora non è chiaro.
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