Atlantic City, la località turistica della costa orientale degli Stati Uniti famosa per il gioco d’azzardo, continua ad essere in crisi profonda. L’ultimo casinò a chiudere è il Revel, aperto solo due anni fa in pompa magna e costato 2,6 miliardi di dollari. Il Revel è il quarto casinò della città a fallire da quando, nel 2011, il governatore dello Stato del New Jersey Chris Christie aveva annunciato un piano di salvataggio.
Tra i principali motivi c’è la crisi economica che colpito gli Stati Uniti nel 2008 e la concorrenza di altre mete turistiche – prima tra tutte Las Vegas, che ha visto invece il fatturato dei suoi casinò aumentare negli ultimi tre anni.
Atlantic City era una città in declino fino alla legalizzazione delle case da gioco nel New Jersey, avvenuta nel 1976. Da allora l’economia è risorta fino a raggiungere nel 2006 un giro d’affari di 5 miliardi di dollari. Ma la recessione del 2008 ha colpito duro e negli ultimi anni la tendenza non sembra cambiare.