Le “dotte menti”…. al di sopra di ogni sospetto. Sembra che le “dotte menti” che governano il nostro Paese ed anche la nostra vita -aggiungiamo serenamente non con molto acume e saggezza-, non abbiano proprio di meglio da fare, e si stiano veramente “incaponendo” nei confronti di qualsiasi forma di “gioco-divertimento” che può apparire, sostare ed intrattenerci nel nostro sociale. Ora, il Veneto a pochi giorni di distanza dalla presentazione di un progetto di legge per il contrasto alla ludopia, si fa notare ancora per un’iniziativa intrapresa da Confesercenti che rende pubblico che un locale di Mestre è stato multato per aver installato un calciobalilla nel proprio esercizio per far giocare e divertire gratuitamente la propria clientela! Siamo veramente al paradosso: lottiamo contro le slot machine -le famose macchinette mangiasoldi- e per qualcuno può anche essere giusto, ma lottare anche contro un “vecchio gioco” che fa parte della nostra infanzia come il calciobalilla ed oltretutto gratuito…. sembra veramente al culmine della follia.
Viene lecito pensare che siamo in realtà dinanzi ad un paradosso veramente assurdo ed anche preoccupante.La libertà di divertirsi è così pericolosa ed aberrante? Ci dovrà pure essere finalmente una regolamentazione su tutto il gioco prima o poi, una regolamentazione che non ci faccia “imbattere” con questi episodi che rasentano l’assurdo…. se non di più! Che male può fare una partita gratuita di calcetto? Solo un grazioso passatempo per “vecchi” e per “giovani”, no? Senza impegno di danaro,senza paure di dipendenza, solo e puro divertimento e sportività. Il fatto tragicamente assurdo è che questo locale di Mestre verrà prima premiato per non aver installato le slot machine nel proprio locale con un riconoscimento sociale rilasciato dall’Associazione Slot Mob, che riunisce anche iniziative di Don Ciotti, ma sanzionato di 1.400 euro di multa per una partita calciobalilla proposta gratuitamente alla propria clientela! Ah, italico Paese.