Giorni di riflessione e di bilanci: come è andato il gioco nel 2014? Questi giorni sono giornate di bilanci in generale, vediamo quindi quali sono stati i risultati del 2014 per il mondo-gioco: parliamo del gioco terrestre. Campione d’Italia, Saint Vincet, Sanremo e Venezia non hanno avuto risultati da “buttare” anche perchè questo per il gioco terrestre è da considerarsi un anno di transizione in modo che dall’anno prossimo ci si possa lasciare alle spalle il “periodo nero” di quest’anno, caratterizzato da una crisi senza precedenti per tutte le aziende e particolarente per il settore gioco, che ha portato, a mesi alterni, risultati negativi. Gli incassi di questo anno fanno senz’altro sorridere per primo il Casinò di Venezia il cui fatturato si aggirerebbe intorno ai 97 milioni di euro, per secondo Campione d’Italia con 90 milioni di euro, e successivamente Saint Vincent con 66 milioni e Sanremo con 47 milioni.
I risultati del gioco online, futuro di questo settore e… speranza per gli operatori. Anche il gioco online ha avuto in questo 2014 periodi negativi, ma anche positivi, tranne il poker online che ha subito un 19% di decrescita ed ha incassato poco meno di 75 milioni di euro, significando così che i giocatori si sono allontanati dal comparto. Anche il bingo non ha avuto un anno “felice” subendo una riduzione del 14% rispetto all’anno precedente ed incassando più o meno 26 milioni di euro. Sono cresciute, invece, le scommesse sportive online. La novità degli sport virtuali non ha coinvolto più di tanto gli scommettitori anche se i “pronostici” sembravano particolarmente attraenti e ci si aspettava qualcosa di più “corposo”. Ampi margini di crescita si sono verificati per i casinò online, con le slot machine online che fanno la “parte del leone” e che potrebbero trainare il comparto anche del 2015. Questa è sinceramente la speranza degli operatori e la loro possibilità di vedere un futuro meno nero e sopratutto più sostenibile!