Tante attese… tanti interventi. Inutile ripetere che tutto il mondo del gioco d’azzardo sta aspettando i decreti che daranno “il via” a ciò che prevede l’articolo 14 della Legge Delega: gli operatori “pendono” da questo intervento e si aspettano una “rivoluzione normativa e fiscale” del gioco. Gli addetti ci contano tantissimo poichè da troppo tempo sono stati oggetto di “vere e proprie crociate demonizzatrici” che hanno contribuito a “restringere” le attività, a “ghettizzarle” ed a far vedere questo comparto come luogo di perdizione e di delinquenza. Ci si aspetta dal Governo un intervento equilibrato che imponga una giusta lotta al gioco d’azzardo compulsivo e patologico ed elabori una giusta posizione del gioco legale ed autorizzato con regole precise e nazionali. Nel 2013 sono stati monitorati 523 spazi virtuali relativi a giochi e sono stati rilevati 51 illeciti e denunciate 13 persone: controlli sono stati effettuati su 396 spazi virtuali inerenti il Diritto d’Autore, rilevandone 95 con contenuti illeciti, sequestrandone 12. Un gran bel lavoro davvero che lascia ben intendere quanta attenzione vada posta anche in quella direzione.
Soluzione per il gioco: maggiore collaborazione tra tutti i “preposti”. Il Governo dovrà trovare un equilibrio tra la diffusione dei giochi d’azzardo sul territorio e la sua pubblicità: non dovrà essere imposta un’eccessiva repressione perchè in tale maniera si “farebbe il gioco dell’illegalità” e, quindi, delle organizzazioni criminali, mentre dovrebbe emergere sempre e comunque l’aspetto ludico e di puro passatempo del gioco d’azzardo. Insomma, bisognerà escogitare un equilibrio fra tutela della salute ed autorizzazione del gioco legale: questo è il traguardo che ci attendiamo il nostro Governo raggiunga al più presto. Le “crociate” contro il gioco devono finire. Forse la soluzione sarebbe una più concertata collaborazione tra tutte le Autorità che devono avere, singolarmente, le proprie responsabilità e la propria possibilità di agire a favore del nostro meraviglioso territorio. Tutti insieme, per il bene di tutti.