A Ivey sta capitando una cosa veramente incredibile; non diciamo che è la prima volta che un casinò di terra si rifiuta di pagare le vincite per importi altissimi, e spesso anche piccoli, ma è una prima volta per un giocatore del calibro di Phil. Eppure, quando si tratta di essere disonesti, i casino non fanno ‘discriminazioni’, per dire così, e trattano tutti alla stessa maniera. Una casa da gioco di Mayfair, Londra, non desidera pagare a Phil 7.000.000 £ che il pro del poker ha vinto al Punto Banco. Quelli di Crockfords hanno i loro dubbi sul modo in cui il giocatore sia riuscito a realizzare la vincita e stanno indagando. Si sono attivati anche gli avvocati di entrambe le parti eppure nulla di strano è stato scoperto che potrebbe mettere Phil in cattiva luce. Chissà cosa pensa lui di tutto questo, non sarà molto felice, la sua riputazione è senza macchia, fino ad ora, e non si vedono le ragioni per cui sospettarlo di aver giocato scorrettamente al baccarat a Londra. Ma i casinò, si sa, non amano chi vince…
Punto Banco è una variante del baccarat, il gioco d’azzardo preferito dai forti scommettitori, si sa. Anche Ivey ha fatto del suo meglio, in questo, ed ha messo sul tavolo una puntata di 1.300.000 $! Inizialmente lui e la sua amica, una donna orientale, hanno perso, dopodiché i due hanno iniziato a vincere fino ad accumulare 11.500.000 $! Il problema è che fino adesso il pro non ha avuto l’accredito, ed era un giorno di agosto di quest’anno quando ha passato qualche ora nel rinomato casinò londinese. In tanti dicono che è tutta colpa della donna che lo ha accompagnato, che non ha un passato molto felice con il gioco visto che gli è stata ritirata la membership in un casinò della zona. Phil però non centra nulla con quello che combinano gli altri e se la donna gli piaceva, per qualunque motivo, da portarla con sé, non lo si può accusare di truffa. Per adesso il VIP non ha fatto alcuna dichiarazione, e molto probabilmente non ne farà alcuna, ha troppo stile.
Rimane da vedere in quale modo si concluderà questa storia spiacevole per Ivey e se lo statunitense si fermerà ancora a giocare nei casinò inglesi dopo questo strano episodio che nessuno avrebbe mai pensato possibile. Però, come dicevamo, può capitare a tutti, anche ai grandi, la maggioranza dei casinò reali ovunque giocano brutti scherzi quando non vogliono pagare i montepremi ai fortunati…