In questi ultimi giorni ho fatto un’approfondita ricerca per quanto riguarda tutti quei siti .com esteri e che quindi non hanno una licenza AAMS, ho cercato di informarmi se sia legale giocarci oppure no e quali rischi si possono correre. Premetto che questa ricerca l’ho condotta perché serviva saperlo soprattutto a me e quindi sono stato molto attento.
Purtroppo le notizie in merito che ho trovato sono arrivato sono piuttosto discordanti, alcuni dicono che sia illegale ed altri no, la cosa è molto complessa per dei motivi che ora cercherò di spiegarvi. Giocare sui siti senza licenza AAMS è illegale soltanto in parte. Questo perché se scommettere sui siti esteri per lo stato italiano è illegale, allora per la Comunità Europea è illegale non permettere agli italiani di scommetterci.
In pratica per la Comunità Europea è permesso scommettere liberamente su qualsiasi società che fa parte della Unione Europea senza restrizioni e limitazioni, mentre invece l’Italia sta facendo tutto il contrario. Per questo motivo l’italia sta rischiando di pagare parecchie multe alla Comunità Europea. Ecco perché questo argomento è piuttosto complesso e sembra non se ne viene a capo.
Il problema di tutto questo è l’AAMS. L’AAMS detiene il monopolio sulle società di Casino e giochi online e coloro che hanno la licenza versano allo stato italiano delle tasse, le società che invece non hanno licenza AAMS non versano nulla allo stato italiano ed ecco perché vengono considerati fuorilegge. Lo stato italiano permette di scommettere solo su siti con licenza AAMS soltanto per una questione di tasse, però è anche vero che se qualcuno scommette su siti esteri nulla li vieta di dichiarare le vincite personalmente sul modello unico e quindi sarebbe più o meno la stessa cosa.
La cosa che è sicura è che l’Italia sta violando una legge della Comunità Europea che vi ho spiegato in precedenza. Scommettere sui siti esteri è quindi illegale per l’italia mentre invece è perfettamente legale per la Comunità Europea. Molte associazioni e molti giocatori si stanno unendo per spedire tantissime lettere a Bruxelles come lamentela di quello che sta accadendo in italia, stanno raccogliendo firme ecc. E chissà se in futuro il controllo dell’AAMS possa crollare. Adesso vi parlo di una cosa più concreta che vi darà l’idea che tutto ciò che ho detto è vero. Ecco infatti l’esito di una sentenza contro un giocatore che ha vinto ad un Casino Online estero il quale è stato beccato.
L’Agenzia delle Entrate in risposta ad un un’istanza di interpello prodotta da un contribuente che ha operato (vincendo) su un casino online avente sede all’estero. Nella risoluzione l’Amministrazione finanziaria ha chiarito che dette vincite costituiscono reddito per l’intero ammontare percepito nel periodo d’imposta, senza alcuna deduzione (art 69, comma 1, del TUIR). Nello specifico le vincite vanno dichiarate nel rigo RL15 del modello Unico PF , senza tener conto delle spese sostenute per la loro produzione. L’obbligo di dichiarazione discende proprio dal fatto che l’operatore straniero senza sede in Italia non rientra tra i sostituti d’imposta.
Ecco quindi che cosa può fare colui che gioca su un Casino senza licenza AAMS, dichiara le vincite nel modello unico. Bisogna solo fare attenzione però che con questo governo Monti stanno adottando delle multe molto severe per chi gioca su questi siti, ma in ogni caso siamo protetti dalla Comunità Europea e potremmo provare ad interpellare Bruxelles. Guardatevi comunque sempre le spalle.
