Con questo articolo vorrei raccontarvi la storia di un uomo, che chiamerò con un nome di fantasia Luca, che è stato vittima del suo stesso lavoro.
Infatti come mestiere faceva il tecnico manutentore delle Slot Machine che queste ultime lo hanno inghiottito nella ludopatia. Infatti Luca giocare alle stesse Slot che lui riparava. Direi che questo sia davvero il colpo per un tecnico di Slot. Luca si è accorto di avere questo problema quando ha cominciato a prelevare dal conto anche i suoi risparmi e che ovviamente li finiva molto velocemente, ma a quanto pare questo non gli bastava perché aveva cominciato anche a chiedere anche dei prestiti. Luca dopo essersi accorto da solo della gravità della cosa ha cominciato ad informarsi se poteva esserci una cura per questa sua ossessione al gioco ed è quindi riuscito a trovare una comunità specializzata nel gioco patologico ed ha cominciato così a frequentarla. L’esperienza di Luca all’interno di questa comunità è stata piuttosto dura, perché all’inizio non è affatto facile, c’erano state anche persone che dopo la terapia nella comunità purtroppo erano ricascate nel vizio del gioco, diciamo che accade esattamente la stessa cosa anche per i tossico dipendenti, l’unica differenza con i ludopatico è quello che ad essere tossico sono i giochi. Attualmente Luca è ancora in terapia nella comunità e nonostante questo continua ancora a svolgere il suo lavoro regolarmente, però non gioca più cercando di resistere alla tentazione, in oltre confessa che la maggiore tentazione di un ludopatico sono scatenate dai messaggi pubblicitari che ogni giorno sono presenti in TV, nelle strade, nelle radio ecc. Il vero pericolo per un ludopatico sono appunto gli spot pubblicitari. Luca è un esempio di come si può riuscire a guarire anche da soli, ma ovviamente occorre una grande forza di volontà. Un grande in bocca al lupo a Luca e a tutti i ludopatici che hanno deciso di farsi curare.