No slots, no money! L’assenza delle macchinette sui portali Internet certificati AAMS gli fa perdere grosse somme di denaro. Gli ultimi dati confermano che gli italiani giocano ancora poco nei casinò autorizzati, quasi il 75% di loro continuano a farlo sui siti illegali. E se ci rimangono è di sicuro per fare muovere i rulli di qualche slot che procurano da sempre ai casinò virtuali il maggior volume di scommessa di tutti gli altri giochi.
Non si sa in ogni caso con precisione cosa succederà una volta che le macchinette saranno integrate alle piattaforme legali, certo è che senza non si potrà mai funzionare al massimo. Concludiamo col dire che finché l’AAMS preferisce concentrarsi sugli apparecchi nei bar – probabilmente anche perché la loro tassazione è nettamente maggiore all’online – dall’altra parte il rubinetto resta aperto, i soldi se ne vanno a palate e lo stato non si becca proprio niente.