Eh sì! La strategia che sto per spiegarvi si tratta proprio di una strategia del diavolo, nel senso che potrebbe benissimo andarsene al diavolo siccome nel lungo periodo è una strategia in passivo. Si tratta di una strategia molto pubblicizzata e proposta su internet da alcuni guru della Roulette ed è conosciuta con il nome “Strategia Roulette 666”. Infatti il 666 è proprio il numero del diavolo.
In realtà questa strategia è stata creata da un matematico molto famoso un certo James Gorsjean e il nome della strategia deriva dal fatto che la somma di tutti i numeri di una roulette è pari a 666. L’applicazione della strategia 666 consiste nel puntare somme diverse sulla maggior parte dei numeri della roulette utilizzando almeno 66€ per ogni spin. Ecco un esempio per capire meglio come applicare questa strategia.
36€ vengono puntati sul rosso;
4€ vengono puntati sui numeri: 0/2, 8/11, 10/13, 17/20, 26/29, 28/31, per un totale di 24€;
2€ vengono puntati scegliendo solo 3 numeri tra questi: 4, 6, 15, 22, 24, 33 e 35, per un totale di 6€;
Notate come la somma totale di tutte le puntate è pari a 66€ e soltanto su 4 numeri non sono state effettuate puntate così come previsto dalla strategia. Secondo il concetto matematico di James Gorsjean nel caso in cui esca uno dei numeri sui quali non è stata effettuata nessuna puntata perderemmo tutti e 66€. Se invece usciranno tutti gli altri numeri su cui si ha puntato avremmo una vincita assicurata (o quasi) di 6€.
Perché questa strategia sarebbe da mandare al diavolo? E’ vero che le probabilità ci dicono che è piuttosto semplice che escano tutti gli altri numeri piuttosto che quei 4 numeri su cui non si ha puntato, però è anche vero che si rischia di perdere ben 66€ in un colpo solo contro i soli 6€ che si potrebbero vincere. A me sembra un rapporto di vincita/perdita piuttosto svantaggioso. E’ un po’ come se vi dicessero paghi 66 e vinci 6. Voi li dareste 66 scatole di dash in cambio di 6? Io direi di no! C’è però chi sostiene che questa strategia può risultare vincente nel caso in cui si adottano determinati accorgimenti che non sto qui a spiegarveli perché non li riterrei molto validi.
Ora che vi ho spiegato questa strategia del diavolo la scelta sull’applicarla o meno è solo vostra. Ma il mio consiglio sarebbe questo: “Non provateci a casa!”.