Oggi vorrei porre alla vostra attenzione una mini guida la quale spero che vi possa essere utile in qualche modo. Di sicuro non sarà utile a tutti soprattutto per i più esperti, ma per chi si sta approcciando da poco alle Scommesse sportive in modo un po’ più professionale potrete fare un po’ di ordine nelle vostre menti capendo cosa è meglio fare e cosa no. Insomma si tratta di una piccola guida che se seguita eviterete di essere degli scommettitori alla “cazzum” ovvero scommettitori che scommettono a casaccio! Riuscire ad evitare questo è davvero già un grosso passo avanti.
Scelta del bookmaker
Sembra una cosa banale ma non lo è, perché la scelta di un bookmaker è fondamentale per poter effettuare le scommette a seconda delle nostre esigenze o della strategia che vogliamo adottare ma anche del metodo di pagamento siccome non tutti i bookmakers accettano gli stessi metodi di pagamento.
Se non sapete quale book scegliere allora vi dico subito di scegliere un’Agenzia di Scommesse che offre l’exchange, in Italia c’è ne sono 2: uno è Betfair e l’altro è Betflag. A questo punto la scelta cade obbligatoriamente su Betfair perché è l’unico ad avere una buona liquidità, mentre su Betflag la liquidità è quasi nulla! Perché un book exchange? La risposta è semplicissima: perché giocando in exchange non verrete mai (o quasi) limitati dal bookmaker perché giocate non contro di lui ma contro gli altri giocatori come voi. Anzi il book sarà contento soprattutto se vincete perché si intascherà il 4,5% di commissione sulle vincite.
Non vi piace scommettere in exchange? Oppure sull’exchange non trovate il mercato su cui volete scommettere? Allora in questo caso qualunque Bookmaker andrà bene perché i mercati sono molto più ampi rispetto all’exchange e potete anche addirittura scommettere ad esempio sui calci d’angolo, sui cartellini, etc, che comunque sono tutte cose che sconsiglio vivamente! Dovreste quindi cercare di scegliere il book a seconda delle vostre esigenze, ad esempio io scelgo solo i bookmakers che permetto di visualizzare un elenco ordinato per orario di tutte le partite di calcio del giorno. Magari altri avranno esigenze diverse. Ma la cosa fondamentale se non volete scommettere in exchange è quella di cercare un book che limita il meno possibile i conti, per questo basta fare una ricerca su internet per capire le lamentele dei giocatori sui diversi book, leggere ad esempi ole recensioni.
Scelta della gestione del capitale
Il secondo passo è quello di scegliere la giusta gestione del capitale, ovvero di capire quanto scommettere, come, e fino a dove si è disposti a rischiare. Ci sono diverse scuole di pensiero, ma tutte queste scuole non saranno mai completamente adatte a voi perché il tutto dipende dal vostro modo di giocare, più che altro dovreste cercare di adattare le diverse scuole di pensiero al vostro gioco.
Ma quali sono queste scuole di pensiero sulla gestione del capitale? Sono scuole di pensiero che riguardano le progressioni: c’è a chi piace rischiare tanto e quindi una una progressione più rischiosa, c’è a chi piace essere più conservatore, etc. In linea generale vi illustrerò 3 diverse progressioni che ritengo le più valide con 3 livelli di rischio partendo dalla più bassa.
- La progressione Massa Pari, è molto adatta per chi predilige scommettere a basso rischio siccome le puntate saranno sempre le stesse indipendentemente se si vince o se si perde. Il rovescio della medaglia però è il fatto che molto difficilmente si riusciranno a recuperare le perdite e infatti secondo me non è stata pensata per questo, ma più che altro è stata pensata per rimanere a galla nel lungo periodo conservando buona parte del capitale. Per riuscire in questo intento dovreste piazzare le puntate pari al 4% massimi del vostro capitale totale.
- La progressione Paroli, è molto adatta per chi predilige scommettere con un rischio medio, si tratta di una progressione uguale al Massa Pari ma con la differenza di aumentare la puntata di 1 unità in caso di 1 vincita, per poi ritornare al precedente importo. Ad esempio puntando 2€ nella pima puntata se si vince si punterà 4€ nella seconda puntata, e nella terza puntata indipendemente se si vince o si perde si tornerà a puntare 2€ e così via. Questa strategia è stata pensata per quei mercati in cui è più probabile riuscire a vincere almeno 2 puntate consecutive in modo da raddoppiare la puntata iniziale ed è quindi un buon compromesso tra rischio e beneficio riuscendo a tenere sotto controllo il capitale. La puntata iniziale non dovrebbe neanche in questo caso superare il 4% del capitale.
- La progressione Masaniello, è molto adatta per chi ama scommettere ad alto rischio perché al contrario delle altre 2 progressioni viste in precedenza con il Masaniello non si riuscirà a salvaguardare il capitale nel lungo periodo siccome una volta esaurite le puntate programmate si avrà perso tutto senza possibilità di sorta alcuna. per questo motivo consiglierei di settare il Masaniello a una percentuale di profitto molto bassa che non dovrebbe mai superare il 12% di vincita rispetto al capitale, ed è già una percentuale molto ottimistica. Se pensate di riuscire a vincere oltre questa percentuale allora potete considerarvi dei miracolati!
Scelta del mercato e della strategia
Pensate di essere teoricamente più bravi a pronosticare 1X2? O forse siete più bravi con l’Over 2.5? Insomma studiate tutti i mercati che mette a disposizione un bookmakers per cercare di capire in che cosa siete più bravi e quella che si adatta meglio alla vostra strategia, per strategia intendo la gestione del capitale adattata al mercato di scommessa che volete scegliere di giocare. E quando dico “tutti” intendo proprio tutti! Se il bookmaker che avete scelto offre 10 o 20 tipi di Scommesse differenti le dovrete studiare tutte per cercare di capire se in una di queste siete maggiormente bravi rispetto ad altri. E quando trovate il giusto mercato adatto a voi, sceglietene anche uno di riserva perché potrebbe tornarvi utile.
Prova della vostra strategia
Arrivati fino a questo punto dopo aver scelto il bookmakers, e una strategia con una gestione del capitale adeguata al mercato su cui avete scelto di giocare non rimane altro che metterla in pratica. Ma come si mette in pratica? Ovviamente non di certo cominciando a puntare con soldi veri! Per provare la vostra strategia quindi dovete crearvi un foglio excel dove segnerete tutte le vostre puntate con le vostre vincite e perdite, insomma una specie di libro contabile e in questo modo capirete se la vostra strategia funziona oppure se vi ha fatto perdere tutto.
E adesso vi chiederete per quanto tempo si dovrà provare la strategia? Tenetevi forte! E non vi scandalizzate se vi dico che secondo me il tempo adeguato per provare una strategia è di 1 anno! Si avete capito bene 1 anno! Ma perché? Il motivo fondamentale è che le stagioni non sono tutte uguali perché almeno per quanto riguarda le Scommesse calcistiche in inverno ci sono i campionati europei, al contrario in estate ci sono campionati sudamericani e quando ci và bene in una stagione potrebbe non andarci bene nell’altra. É quindi importante provare almeno per 1 anno la nostra strategia per capire se si hanno guadagni costanti nel corso di tutta un’intera stagione.
E se le cose vanno male e si perde tutto abbiamo buttato via 1 anno? No! Infatti io vi consiglio di provare nell’arco dell’anno più strategia contemporaneamente, magari almeno 5 per vedere a fine anno quali di queste 5 strategia rimangono a galla! Insomma come il film Highlander: ne rimarrà solo 1!
Poi ovviamente se durante l’anno avete perso in tutte le strategia che avete provato è meglio se vi dedicate alla pesca!
Bene spero di avervi chiarito un po’ le idee e avervi dato alcuni piccoli suggerimenti utili per scommettere in modo un po’ più intelligente. Questa piccola guida vi è stata utile? Oppure non vi è servita a niente? Commentate se volete.