Siamo ormai nel 2021, anno in cui la tecnologia è ormai avanzata e sta avanzando sempre di più sotto tutti i punti di vista. Adesso anche la carta di identità quando la si richiede ci appioppano quella elettronica che è una semplice carta di plastica con un chip dove all’interno sono registrati vita, morte e miracoli di ognuno di noi. E per quanto riguarda il settore dei giochi? Anche il settore dei giochi è circondato sempre di più dalla tecnologia che avanza al punto che molte cose stanno per cambiare siccome alcuni strumenti stanno per diventare obsoleti, in primis la protezione dei minori nelle macchinette da gioco.
A proposito della promozione minori all’interno dei locali da gioco attualmente si usa la tessera sanitaria da infilare ad esempio in una slot in modo da poter riconoscere che siamo maggiorenni e quindi consentirci di giocare. Purtroppo però in molti casi questo sistema di sicurezza viene usato in modo improprio ad esempio un minorenne può munirsi del codice fiscale del padre, di uno zio o di una qualsiasi altra persona, addirittura ci sono anche locali che offrono le loro tessere sanitarie intestate a un “testa di legno” in modo da fare giocare anche ai minorenni.
Ebbene proprio per questi motivi e anche per il fatto che ormai la tecnologia sta avanzando qualcuno ha iniziato a constatare che l’utilizzo della tessera sanitaria per proteggere i minori dal gioco è ormai obsoleta. A sostenere questo non è un pinco pallino qualunque ma bensì il Ceo di Admiral Gaming Network che è un concessionario autorizzato dall’ADM che si occupa del Gamgling italiano. Ma Admiral non solo ha dichiarato che la tessera sanitaria per contrastare il gioco minorile è ormai obsoleta ma ha voluto anche rilanciare dandoci una notizia davvero strabiliante ovvero che la tessera sanitaria verrà presto sostituita dalla biometria. In futuro quindi per riconoscere un minorenne che si accinge a giocare su una Slot piuttosto che a un video poker ci sarà il riconoscimento facciale.
L’amministratore delegato di Admiral Matteo Marini ha spiegato come tutto questo sarà possibile in un futuro non troppo lontano siccome questa tecnologia che riconosce l’età di un individuo attraverso i suoi lineamenti facciali è già utilizzata in diversi ambiti e basterà quindi applicarla alle macchinette dei bar con un aggiornamento e nel caso in cui ogni tanto il meccanismo non dovesse funzionare è stato previsto anche un piano B ovvero è consentito anche l’intervento di un addetto a cui si dovrà mostrare la propria carta di identità. Ma attenzione! Il riconoscimento facciale non servirà soltanto a non fare giocare i minorenni ma verrà utilizzata anche per combattere il gioco compulsivo, ad esempio se la macchinetta riconoscerà la stessa faccia per più volte al giorno quest’ultima emetterà un allarme acustico che probabilmente si sentirà per tutto il locale e il proprietario del locale sarà obbligato a farlo sloggiare.
Ma secondo voi il riconoscimento facciale in sostituzione della tessera sanitaria sarà efficacie? Forse anche in questo caso basterà munirsi di una qualsiasi fotografia in 3D di una qualsiasi persona per poter accedere alle Slot dei bar, alcuni ricercatori informatici infatti hanno voluto provare ad accedere ad alcuni telefonini bloccati attraverso il riconoscimento facciale usando le foto dei proprietari e con sorpresa ci sono riusciti quindi questa è una prova che probabilmente questa tecnologia non è proprio sicura al 100% e potrebbe presentare delle falle. Magari sarebbe più opportuno usare le impronte digitali? Di sicuro sarà più difficile staccare un dito a un testa di legno per porlo poi sulla macchinetta, ecco forse le impronte digitali sarebbe uno strumento biometrico un po’ più efficace. E voi che cosa ne pensate?