Il mondo delle opzioni binarie è vasto e la gamma di scelta è infinita: un consiglio che si può dare ai trader con meno esperienza è quello di operare in relazione ad un solo tipo di asset, in modo da raggiungere un’esperienza specifica, diretta e legata alle dinamiche di un rapporto di cambio specifico od a quelle di un titolo. Alcuni trader, invece, tradano opzioni connesse contemporaneamente a due/tre cross in cui un paio intraprendono una correlazione diretta oppure inversa.
Praticamente, può essere che l’interesse degli operatori in un certo giorno sia concentrato su valute diverse, dove si osservano dinamiche direttamente od inversamente correlate.
Nel primo caso i rapporti di cambio tendono a muoversi nella stessa direzione, nel secondo caso invece i cambi assumono direzioni tendenzialmente opposte: uno sale e l’altro scende.
Per esemplificare:
se la correlazione è alta (al di sopra di 8) e positiva i cross si muovono nella stessa direzione
se la correlazione è alta (al di sotto di 8) e negativa i cross tendono a muoversi in direzioni opposte
se la correlazione è bassa (al di sotto di 6) i cambi non hanno dinamiche di base similari
Se si studiano bene i grafici si riusciranno ad assorbire elementi di indagine aggiuntivi circa l’ampiezza e la persistenza della direzione assunta dal rapporto cambio: la “correlazione” costituisce, senza ombra di dubbio, un’integrazione solida che potrà riuscire determinante per l’esito positivo della negoziazione di opzioni binarie a breve e medio termine.
È sufficiente, anzi dovrebbe essere sufficiente, scegliere di seguire due rapporti di cambio ed investire su di uno solamente, assecondando la tendenza sulla base del grado di correlazione sussistente con l’altro cross.
Sostanzialmente, in realtà, si tratta di una strategia parallela che potrebbe restituire risultati concreti sopratutto con l’impiego di opzioni digitalizzate. Ovviamente fare prima qualche esperienza sarebbe consigliabile.