Bisogna innanzitutto… mettere i puntini sulle “i” e chiarire, prima di ogni cosa, che le opzioni binarie non hanno nulla a che vedere con gli investimenti “veri”: per gli operatori non sono neppure un vero e proprio gioco d’azzardo, ma i grossi gruppi di opzioni binarie online fanno parte della stessa industry dei casinò e delle scommesse.
Il rischio di “giocarci”, così come quello di giocare in Borsa, è piuttosto elevato ma può essere tenuto sotto controllo usando alcuni indicatori e tecniche che bisogna imparare a conoscere se ci si vuole “cimentare con quest’ultima frontiera” degli investimenti e se si desidera ottenere dei buoni risultati visti i ritorni in danaro offerti dai brokers.
Iniziare a fare trading speculativo “a braccetto” con il Forex e CFD (contract for difference) può essere la possibilità che si stava aspettando e si potrà sfruttare nel modo migliore i bonus di benvenuto in modo da poter raggiungere gli obbiettivi prefissati con degli ottimi strumenti digitali che verranno “in aiuto”.
Per togliere ogni perplessità ai neofiti, si deve considerare che le opzioni binarie sono il frutto di ricerche ed analisi finanziarie, ma per rendere il discorso “scorrevole” si vuole approcciare a questo tipo di trading come a un gioco. Ma non si tratta proprio di un “gioco”, visto che i brokers devono essere approvati dalla Consob, che dà certamente sicurezza al settore.
Le operazioni binarie sono strumenti finanziari molto simili al betting in quanto si scommette sugli andamenti del mercato a breve termine e non si tratta assolutamente di investimenti. Questi ultimi sono operazioni a lungo termine, devono essere fatti in modo estremamente oculato e non spostano denaro virtualmente, necessitano di estrema attenzione, ricerche e studi.
Le opzioni binarie non hanno necessità di raffinate competenze, ma semplicemente di un’analisi corretta degli andamenti dei mercati finanziari e naturalmente… di un gran bel po’ di fortuna.