Quante volte abbiamo detto che le opzioni binarie sono un recente ottimo strumento finanziario, ma che per riuscire ad avere risultati più che soddisfacenti, serve la pratica e, conseguentemente, l’esperienza. Si può leggere, documentarsi, seguire magari anche corsi oppure cercare un dialogo con altri trader per “rubare e recuperare” informazioni, ma l’interprete principale di questo scenario finanziario rimane l’esperienza, quell’esperienza reale sulle varie piattaforme digitali.
È tutto semplice: si apre un conto con un broker binario e si inizia a negoziare nell’immediato. Questo “ardire” viene senza dubbio premiato con un bonus di benvenuto piuttosto accattivante ma, agendo in questo modo, si va anche incontro a rischi: quello di perdere, senza esperienza, la maggior parte del “gruzzolo” che serve per tradare.
Messa da parte questa riflessione un poco negativa, bisogna dire che si può acquisire esperienza in opzioni binarie utilizzando un conto demo, gestibile virtualmente evitando di investire il “proprio capitale reale”. Si può usare con tutte le decisioni di acquisto o di vendita come un conto normale, ma essendo virtuale si potranno solo ottenere profitti fittizi! Ma sarà, in ogni caso, un ottimo metodo per vedere come funziona il mondo finanziario.
È una “palestra di vita” questa esperienza, ma manca una cosa essenziale: l’emozione e l’adrenalina che si scarica con un’operazione vera e propria. Quando il danaro proprio “balla”, il trader sopratutto senza esperienza soffre psicologicamente e la sua emotività naturalmente aumenta: è un elemento da tenere sempre in considerazione quando si trada.
Tanto si sarà felici quando si arriverà ad un profitto “interessante”, tanto si avrà una forte delusione quando si perderà il proprio investimento e ci si chiederà dove si è sbagliato e come e dove si potrà migliorare. Bisognerà “tenere forte” a livello emotivo e psicologicamente: il trading binario porta a profitti anche alti, ma porta anche “il cuore” a battere forte ed in modo disordinato!