Dal “gioco” sempre problemi! Anche quest’anno per il gioco “non butta bene”. Il nuovo anno che si è appena aperto fa riflettere alcuni politici non su come rivoluzionare e sistemare l’intero settore del gioco legale dando finalmente al comparto fiato ed una “parvenza di normalità” legiferando nuove normative e regolamentazioni a livello nazionale che avessero come unico scopo quello di tranquillizzare gli operatori, tutelare i giocatori e mettere le imprese del comparto in condizioni di investire in modo da poter creare ulteriore lavoro e benessere, ma sul focalizzare gli sforzi sempre e comunque contro il gioco: non da ultimo pensare che giocando con le slot machine si possa evadere fiscalmente. Perchè? Semplicemente perchè al momento giocando e vincendo con le slot machine vengono emessi dei tagliandi che attestano la vincita, ma non riportano i dati del vincitore che, quindi, secondo alcune menti possono tranquillamente evadere la normativa fiscale vigente e giocando e vincendo riciclare danaro “non regolare”.
L’occhio “malevolo” segue perennemente il gioco. Di fatto, i nostri politici sono sempre portati a pensare che nel gioco lecito vi sia sempre un “escamotage” per farlo diventare “sporco” ed approfittarsi delle mancate normative -che il settore sta aspettando da molto, troppo tempo- per evadere, riciclare e maneggiare danaro “senza faccia e senza nome” . Questi sono i “grandi risultati” delle tante discussioni che si trascinano da mesi e mesi e che non hanno portato a nulla di concreto se non qualche “voce” che ogni tanto si fa sentire “pescando” qua e là tra -ovviamente- tutto ciò che di negativo può portare il gioco: nulla di più. Noi speravamo che il nuovo anno portasse “assennatezza”, “volontà”, “equilibrio” che sono gli elementi di cui ha bisogno tutto il comparto del gioco d’azzardo. Rimarranno anche quest’anno speranze o si farà un passo in avanti, finalmente, per evitare che il “gioco” sparisca definitivamente dalle nostre vite??