Il Consiglio di Stato ha dato ragione ad una associazione di poker sportivo, la Poker One, contro una sentenza del TAR del Molise che aveva respinto un ricorso della Poker One contro un provvedimento del questore, teso in poche parole a vietare la pratica dei tornei di poker, inserendoli nella lista delle attività proibite. Grande la gioia dei membri della associazione, oltre che di chi potrà in tutta tranquillità partecipare ai tornei di Texas Hold’Em senza dubbi sulla loro regolarità. Non risulta infatti, secondo la sentenza, alcuna direttiva ministeriale che ponga il Texas Hold’Em fuorilegge in quanto tale. La struttura dei tornei prevede, come per altri tornei sportivi consentiti, un’unica quota di iscrizione necessaria per sedersi ai tavoli, e nessuna aggiunta successiva. Per chi si intende di giurisprudenza, il provvedimento vieta-poker “Evidenzia la sussistenza del fumus bona juris”.
Ad ogni modo, buon torneo a tutti!!