Decisione definitiva. I Monopoli di Stato hanno disposto la decadenza per l’esercizio del gioco pubblico della società The Nice Hand S.r.l con sede a Gaeta (LT). Il concessionario ha omesso di comunicare all’Agenzia dei Monopoli la variazione del legale rappresentante e inibendo, quindi, alla stessa Agenzia il controllo dei requisiti di onorabilità e serietà dello stesso, inoltre in data 15 maggio 2014, quindi ben oltre la scadenza del 15 aprile, ha fatto pervenire una visura camerale aggiornata con il nuovo nominativo. Si deve anche aggiungere che il concessionario ha omesso di versare l’imposta unica dovuta sui giochi di abilità e sorte a quota fissa e di carte sotto forma di torneo per tutto l’anno 2013, l’imposta unica sulle scommesse e sull’ippica oltre il pagamento di alcune vincite ai giocatori anche se da questi ultimi ampiamente sollecitato. Per queste inadempienze si prevede la decadenza dalla concessione.
La difesa di The Nice Hand. Il Concessionario ha addotto, a sua difesa, generiche difficoltà finanziarie, ma ha anche omesso di comunicare la variazione della sede legale, rendendosi praticamente irreperibile per l’Agenzia. In aggiunta a tutto ciò, e già vi erano abbastanza argomentazioni, ha omesso di comunicare le giacenze del conto gioco e le coordinate del conto di gioco dedicato, non ha rinnovato nè adeguato la garanzia prevista dall’art.15 comma 4 e questa mancanza è un’ulteriore causa di decadenza. Si può dire che non ci sia nulla di “regolare” tra il rapporto del concessionario e l’Agenzia e che quindi bene fa la stessa a non annoverare più la The Nice Hand S.r.l tra i concessionari che possono “operare” nel settore dei giochi a distanza. Bisogna assolutamente dare “spazio” agli operatori che, anche se con fatica e con sacrifici, stanno “nelle regole” e rispettano i “dettami” dell’Agenzia dei Monopoli… si deve cominciare da qui per rendere “legale” il comparto. Con assoluta fermezza.