Uno studio condotto dall’Eurispes ha messo in evidenza che solo il 34,5% degli italiani gioca soltanto per puro divertimento. I passatempi più amati? Gratta e Vinci e Lotto.
Niente male per un Paese che i media fanno sembrare pieno di giocatori compulsivi e ludopatici.
Per la precisione, i connazionali che hanno dichiarato di giocare per puro spirito ludico sono il 34,5% del campione, a fronte di un 12,1% che pensa sia una maniera per “vivere un momento emozionante”. Naturalmente il motivo principale per cui si gioca, divertimento a parte, è vincere qualcosa di significativo: il 32,7% gioca appunto per ottenere un riscontro economico importante, mentre il 15,6% è alla ricerca di soldi “facili”.
Secondo lo studio, il Gratta e Vinci è ancora il gioco più amato, con il 31,8% degli italiani che ci gioca almeno una volta l’anno (il 21,3% più volte al mese, il 10,5% spesso e il 3,9% più volte a settimana). Seguono il Lotto (26%), le slot machine (25,2%) e il Superenalotto (21,3%). Meno popolari le scommesse sportive e il Totocalcio.
Per quanto riguarda la spesa pro-capite, gli italiani spendano, in media, tra uno e dieci euro a settimana. Solo il 10,1% degli intervistati ha affermato di aver perso cifre considerevoli, anche se il 26,4% ha dichiara di conoscere persone che hanno contratto pesanti debiti di gioco.