Tempi duri per una filiale delle MGM Resorts dove è appena scoppiato uno scandalo per alcuni dipendenti sembra che siano stati coinvolti in prostituzione e droga. Mandalay Bay ha accettato di pagare una multa di 500 mila dollari per risolvere una denuncia da parte dello Stato Gaming Control Board, perché almeno 10 dipendenti sono stati coinvolti allo sfruttamento della prostituzione allestendo anche uno spazio adibito per questa attività. La presunta attività si è svolta nel corso di un periodo di due mesi e ha coinvolto molti dipendenti della struttura. Sei dipendenti coinvolti nella denuncia sono stati licenziati, secondo la MGM Resorts International, proprietario del Mandalay Bay. Mandalay Bay ha accettato di pagare un supplemento di 17 mila dollari per coprire i costi delle indagini sotto copertura dagli agenti di gioco e di polizia metropolitana. La denuncia, preparata dal vice procuratore generale Edward Magae e firmato dai tre membri del consiglio di controllo, ha chiesto lo stato Gaming Commissione di comminare ammende e agire contro Mandalay Bay. L’attività avrebbe avuto luogo nel salone ultra Foundation Room e ha avuto inizio l’8 giugno 2012, quando un agente sotto copertura ha acquistato 2,8 grammi di cocaina nella Blue Room. Una delle più grosse compagnie di gioco americane è stato macchiato da questo grosso scandalo ma in qualche modo sta cercando di riparare, pagando questa multa e licenziando i dipendenti coinvolti.
Antonio Riccardi
Visualizza tutti i post di Antonio RiccardiDopo aver iniziato la sua avventura su Casinosicuri come commentatore, Antonio inizia a scrivere news ed articoli ed entra ufficialmente a far parte della redazione nel gennaio del 2012 con il suo stile inconfondibile ed i suoi articoli sempre piuttosto curiosi.