Saman, il gioco patologico non è un allarme sociale

In Italia da quando è stato legalizzato il gioco d’azzardo tutte le associazioni dei consumatori si sono fatti sentire affermando che con questa legalizzazione molte famiglie si sarebbero rovinate siccome il gioco provoca dipendenza. In oltre sono state emanate tante leggi per tutelare i cittadini coinvolgendo anche le Asl dove i ludopatici possono finalmente ottenere un’assistenza attraverso personale specializzato. Insomma nel nostro Paese c’è stato un vero e proprio allarmismo sul gioco d’azzardo soprattutto dopo la pubblicazione di statistiche i cui dati affermerebbero che la ludopatia nel nostro paese sta aumentando e che si tratta ormai di una vera e propria emergenza. Ma il gruppo Saman che si occupa di dipendenze afferma invece che non è affatto così e che si tratta solo di un allarmismo mediatico allo scopo di cercare un sostegno finanziario da parte dello Stato. A sostenerlo è il presidente in persona di Saman Achille Saletti che spiega come le stime secondo lui non rispecchiano la realtà perché i cittadini in cura nelle Asl sono molto poche. Saletti quindi si basa soltanto sulla lista delle persone in cura nelle Asl senza pensare però che magari potrebbero esserci molti malati ludopatici che si curano in modo alternativo oppure non si curano affatto. Le stime sono soltanto dei numeri e non sempre vengono interpretate in modo corretto. Non penso che ci voglia una laurea in statistica per accorgersi che al giorno d’oggi entrando in un qualsiasi locale con all’interno delle slot machine si possono notare tante persone che si appiccicano ad esse come delle sanguisughe per delle ore.