Uno studio condotto dall’Osservatorio sul gioco on line di Luckyclic.it – il casinò targata AAMS di origine inglese sbarcato in Italia da poco più di un anno – ha monitorato città per città le attività di gioco dei propri clienti.
Dalla ricerca è emerso che Roma, forte di una popolazione di circa due milioni e mezzo di abitanti, è al primo posto tra le città d’Italia per numerosità di giocatori (19%), di poco sopra Napoli (18%) culla dei giochi e della smorfia.
Al terzo posto troviamo la frenetica Milano (16%) dove, complice la diffusione capillare della banda larga e della fibra ottica, i colletti bianchi sono tra i più assidui frequentatori delle sale virtuali.
Medaglia di legno per Torino, al quarto posto, che conferma la propria tradizione ludica con il 12% di quota di mercato. Segue la città di Bergamo che, malgrado i suoi appena cinquecento mila abitanti, rappresenta il 10% dei giocatori metropolitani del casinò on line.
Secondo gli ultimi dati ufficiali pubblicati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, al contrario del poker che verte in una situazione di grave incertezza con un calo del 38% della spesa, i casinò on line non conoscono crisi con una media di giocate mensili che oscilla tra i seicento e i settecento milioni di euro.