In Argentina gli scommettitori in un casino reale hanno riconosciuti i rapinatori che così sono stati puniti dalla legge.
La rapina era avvenuta per la somma di 250.000 $ con approssimazione alle ore 9.00 di mattino, una domenica. Stranamente i tre ladri sud-americani che hanno compiuto l’illegalità hanno l’età compresa fra i 50 e i 60 anni. Essi erano entrati nel casino mentre lo staff stava contando i soldi raccolti dopo un torneo notturno del black jack. Uno dei delinquenti non ha avuto problemi a sparare con una pistola al manager della casa da gioco. Una volta presi i soldi i banditi sono scappati nell’auto guidata da un complice poco furbo. Quest’ultimo è stato riconosciuto da alcuni scommettitori che si trovavano nelle vicinanze del casinò a quell’ora. A quanto pare l’attacco alla cassa ha avuto come motivo il rifiuto dei suoi conducenti di pagare il pizzo ad una famiglia mafiosa del posto. A seguito dei loro atti criminali i tre uomini dovranno restare in carcere per ben 13, 14 e 15 anni rispettivamente. L’unico a rimanere impunito sarebbe il boss argentino che aveva ordinato loro la rapina, con residenza a Rio.
Grazie alla polizia che è riuscita a recuperarlo il denaro rubato è tornato nelle casse del Casino Villa Carlos Paz.