Ad un giocatore australiano è riuscita un’incredibile performance al casinò e non si tratta di chissà che vincita fantastica, Harry Kavakas ha perso invece oltre 20 milioni $.
Il giocatore non è solo ricco e sfortunato ma è anche una persona di cui si sapeva che fosse affetto dal gioco compulsivo. Con questa scusa Kavakas ha portato in tribunale il Crown Casino di Melbourne, accusandoli di essersi approfittati della sua dipendenza. La sua causa non ha avuto successo perché, secondo la Corte, una persona non può fare appello in questo modo ad una malattia che avrà sicuramente, ma la quale non è sufficiente per farsi dare indietro i soldi persi.
Fosse così facile da ricuperare le perdite nei casino farebbero tutti come l’australiano d’altronde manager nell’edilizia. Con ciò non pensiamo manco per un attimo che le sue perdite siano meno importanti perché la cifra è bella alta però se ha scommesso così tanti soldi vorrà dire che ce li ha e che non sa tenerseli stretti. Kavakas ha comunque bisogno di aiuto…
La dipendenza dal gioco è molto brutta, da sempre, lasciando da parte gli averi che uno ha e la classe sociale a cui appartiene.