Sembra che la mano destra non vede quello che fa la mano sinistra tra gli organi all’interno di una città che dovrebbero tutelare i propri cittadini. A Milano infatti è capitato un episodio piuttosto singolare. Nella città è stata aperta una sala scommesse dopo aver ricevuto tutti i permessi compresa l’autorizzazione da parte della questura. Quindi si tratta di una sala completamente a norma e che abbia tutto il diritto di esercitare la propria attività. Ma quando mai! Infatti poco dopo il Comune di Milano ha sospeso questa sala scommesse per almeno 6 mesi. Ma perché se era stata autorizzata dalla questura? Forse hanno compiuto atti illeciti? Riciclaggio di denaro? No la cosa è molto più semplice! E’ tata sospesa semplicemente perché l’attività si svolgeva vicino a dei luoghi sensibili. Ma scusate, la questura non lo aveva notato questo prima? E nemmeno il sindaco? Questo si è davvero un paradosso infatti non vedo alcun senso che la questura autorizzi un’attività sul settore d’azzardo per poi essere sospesa subito dopo dal comune tramite un’ordinanza. Mah! Questo ci fa capire come le norme e i regolamenti sul settore del gioco d’azzardo siano purtroppo molto confusionari. Si spera che un giorno venga fatta molta più chiarezza e che soprattutto le regole siano standard ed uguali su tutto il territorio nazionale.
Antonio Riccardi
Visualizza tutti i post di Antonio RiccardiDopo aver iniziato la sua avventura su Casinosicuri come commentatore, Antonio inizia a scrivere news ed articoli ed entra ufficialmente a far parte della redazione nel gennaio del 2012 con il suo stile inconfondibile ed i suoi articoli sempre piuttosto curiosi.