Remo Molinari: un mito per il mondo del gioco. Il Gruppo Eis prima e Snai poi sono stati i “padri fondatori” della conoscenza del sistema dei giochi a vincita che hanno formato quel mito e gran conoscitore del gioco che è stato Remo Molinari che ci ha lasciato negli scorsi giorni dopo una lunga malattia. È indubbiamente una grave perdita per l’uomo e per il mondo-gioco che ha potuto usufruire della sua intelligenza e della sua perspicacia. Con lui se ne va una parte del comparto del gioco pubblico italiano poiché Molinari è sempre stato molto attento agli sviluppi dei nuovi affari del settore, sia quello delle scommesse che quello delle new slot collaborando con il concessionario Atlantis World, ora divenuto Bplus.
La professionalità e la disponibilità per tutti di Remo Molinari. È stato veramente uno dei “grandi saggi” del settore del gioco, dotato di profonda professionalità e di grande esperienza: sempre pronto a dispensare consigli da attribuirsi alla sua maturata esperienza e, sopratutto, a fornire interessanti e particolari letture, anche con curiosi retroscena, di tutti i fatti che in questi anni hanno caratterizzato il comparto del gioco. Molinari era uomo particolarmente schivo e riservato e questo senz’altro faceva pensare che non avrebbe mai “condiviso” con alcuno le sue sensazioni, le sue conoscenze e le sue esperienze, ma non è stato mai così. Agli inizi della sua carriera lo si vedeva “circolare” con blocchetto alla mano pronto a fissare su di esso almeno un poco di quell’esperienza che mano a mano acquisiva e che sapeva offrire in “modo gentile” ai conoscenti che ricorrevano a lui chiedendo una sua opinione. Aiutava gli altri a capire un mondo così complicato, contorto, guerreggiato e da una persona come questa non si finiva mai di imparare. Per questo Remo Molinari mancherà moltissimo a tutti coloro che questo mondo amano.