In una recente intervista rilasciata al Review-Journal AG Burnett portavoce del Nevada Gaming Control Board è stato chiaro: “per il momento solo poker on line, non siamo interessati ad altro”.
Nonostante la legge consenta allo Stato americano di offrire altri giochi ai suoi cittadini, in Nevada hanno deciso di essere cauti. Il mercato del poker on line è attivo da poco più di sei mesi, un periodo ancora troppo breve per trarre conclusioni fondate.
In altri Stati dell’Unione, invece, il gioco on line è partito subito con un’offerta più completa. Il New Jersey e il Delaware, per esempio, hanno deciso di entrare nei rispettivi mercati di riferimento con un vasto catalogo di giochi. Questa situazione, se protratta, spingerà molto probabilmente le aziende del Nevada a prendere in considerazione l’entrata in questi nuovi mercati.
Ricordiamo che il Nevada ha debuttato sul mercato on line del poker nel mese di aprile e che, attualmente, il servizio è disponibile solo per chi fisicamente si trova all’interno dello Stato. Ci sono tuttavia trattative in corso con lo stato del New Jersey per la creazione di un mercato geografico comune.