Lo Stato assolutamente in prima linea per debellare l’illegalità. Il sottosegretario all’Economia e delle Finanze, con delega al gioco, Giovanni Legnini, continua i suoi incontri con gli addetti ai lavori del mondo del gioco: ha incontrato la società di information technology Sogei ed in questo incontro è stato accompagnato anche dal Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Giuseppe Peleggi. Si sono valutate le attività svolte nel settore dei giochi e si è parlato di altri importanti progetti portati avanti da questa azienda, dalla fatturazione elettronica all’anagrafe nazionale della popolazione residente. A richiesta del Sottosegretario Legnini, poi, sono stati forniti dettagli approfonditi sui sistemi di controllo messi in campo da Sogei per il controlo del gioco pubblico, sul numero sempre crescente dei siti illegali di gioco oscurati ed il loro costante monitoraggio, sulla “prepotente e continua” tendenza del mercato dei giochi terrestri a trasferirsi sulle piattaforme online ed anche sulla forte crescita delle scommesse su eventi virtuali.
Il braccio, la mente e… la messa in opera delle strategie. Un quadro completo, quindi, raccolto durante questo incontro che rispecchia la situazione in generale: Sogei è il cervello ed il braccio operativo del Ministero dell’Economia e delle Finanze e “controllore” del sistema del gioco pubblico nella sua totalità. A seguito di questa visita si evince, ancora di più, la necessità e l’urgenza che il nostro Paese debba “guerreggiare” contro il gioco illegale e la ludopatia: non ci si può più esimere da queste iniziative prima che sfuggano troppo di mano! E’ un impegno che lo Stato deve assumersi e che coinvolge tutti: Sogei, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e tutte le Forze dell’Ordine, tutti insieme devono ricercare e trovare i meccanismi per finanziare tramite il gioco legale la lotta a quello illegale. La guerra è stata dichiarata, è in atto ed aperta e dovrà essere “senza quartiere”.