Da quando è entrato in vigore il decreto sanità in cui al suo interno ci sono molte norme riguardanti il settore dei giochi in particolare norme per combattere la ludopatia e il gioco minorile si sa che ogni Regione senza stare con le mani in mano ha cercato di mettere in atto delle proprie norme autonome alcune delle quali anche molto discusse perché piuttosto restrittive.
E’ il caso della Liguria che in questi giorni ha approvato definitivamente dei regolamenti da applicare sul settore giochi che negli ultimi tempi erano oggetto di discussione piuttosto accesi. I regolamenti approvati dalla regione Liguria sono oggi nell’occhio del mirino della commissione Europea in modo da verificare la loro legittimità siccome ci sono alcuni punti molto restrittivi. Il regolamento infatti non solo vieta che ci siano sale giochi entro 300 metri dai luoghi sensibili come ad esempio scuole od ospedali, ma per non incentivare la liquidità immediata di denaro vieta anche che all’interno delle sale giochi ci siano bancomat o altri tipi di apparecchi per i prelievi e in oltre è anche previsto che le sale giochi devono essere distanti di almeno 100metri dalle banche e dai bancomat sempre per scoraggiare la liquidità immediata di denaro. Questi sono i punti che stanno facendo molto discutere. In oltre ci sono anche gli orari imposti di apertura delle sale che devono essere aperte dalle 9 lle 19.30. La commissione europea a breve si esprimerà riguardo a questi regolamenti, vediamo se le contesterà pppure le dichiarerà legittime. Vi terrò aggiornati.
